Artista: Neil Young Album: Rust Never Sleeps

Anno: 1979
Tempo: 0:0-1

Neil Young e il classico album Rust Never Sleeps

Neil Young è uno dei musicisti più famosi della scena rock americana. Nato nel 1945 in Canada, Young è stato in grado di influenzare le generazioni di artisti grazie alla sua intensità vocale, alle sue capacità chitarristiche e alle sue liriche spesso politiche e sociali. Il suo genere musicale si potrebbe definire come rock acido, con influenze dal rock classico fino al country. Tra i suoi album più famosi troviamo Harvest, After the Gold Rush, Ragged Glory, e il classico Rust Never Sleeps. In questo articolo ci concentriamo su quest'ultimo album, lettura obbligatoria per ogni appassionato di rock.

Rust Never Sleeps, pubblicato nel 1979, è un album rock classico contenente 9 tracce scritte ed eseguite da Neil Young e dalla sua band, i Crazy Horse. L'album è stato registrato dal vivo in diversi luoghi, come il Cow Palace di San Francisco e il Boston Garden. Young ha scelto di includere alcune canzoni registrate dal vivo sul lato A dell'album, mentre il lato B è costituito da brani registrati in studio, dando così il giusto equilibrio all'album.

Tra le migliori canzoni dell'album troviamo My My, Hey Hey (Out of the Blue), una canzone dedicata al musicista Johnny Rotten dei Sex Pistols, e la controparte acustica Hey Hey, My My (Into the Black). Powderfinger è un altro classico di Young, con una chitarra distintiva e un testo che parla di un giovane in difficoltà che cerca di difendere la sua terra dai nemici. Una menzione speciale va anche alla canzone Cortez the Killer, una ballata epica che parla dell'invasione spagnola dell'America.

Il contesto in cui è nato Rust Never Sleeps è stato quello della stagione dei festival rock e della nascita del punk rock. In questo contesto Young ha cercato di sperimentare nuove sonorità, creando un'atmosfera di chitarre distorte, suoni ambientali e liriche taglienti. L'album ha avuto un grande successo commerciale, oltre ad essere stato apprezzato dalla critica come uno degli album migliori di Young.

Nonostante il successo di Rust Never Sleeps, l'album non è stato esente da alcune critiche. Alcuni critici lo hanno definito troppo sperimentale rispetto alle uscite precedenti di Neil Young, mentre altri lo hanno accusato di essere poco coeso e confusionario. In ogni caso, Rust Never Sleeps è un'opera importante per la carriera di Young e del rock in generale.

Neil Young ha creato una collezione di canzoni sorprendente con Rust Never Sleeps. L'album è stato prodotto in un periodo storico che ha influenzato il rock, e Young è stato in grado di catturare l'essenza di quel momento. Le liriche, le sonorità, e lo spirito di questo album lo rendono un'opera essenziale per gli appassionati di rock di tutte le età. Con uno stile unico e un'energia esplosiva, Young ci ha dato l'album che desideravamo e che ci servirà sempre come un antico rituale di rock 'n roll.