Artista: Kurt Vile Album: Parallelogram

Anno: 2015
Tempo: 0:0-1

Parallelogram di Kurt Vile: una gemma nascosta del folk rock

Kurt Vile è un artista statunitense che ha guadagnato negli anni una grande reputazione nella scena indie rock. In particolare, il suo stile di chitarra e il suo songwriting tipicamente americano sono molto apprezzati dai critici e dai fan del genere. L'album di Vile del 2015, Parallelogram, è una collaborazione con alcune delle figure più importanti del folk rock e del blues, tra cui Steve Gunn e Michael Chapman. In questo post, esploreremo il contesto in cui è stato creato Parallelogram, le sue migliori canzoni e daremo alcune critiche sull'album e sull'artista.

Parallelogram è stato registrato nel corso di un paio di giorni presso il Different Fur Studios di San Francisco, in California. La sessione di registrazione è stata organizzata dalla casa discografica indie Three Lobed Recordings, specializzata in album di collaborazioni tra artisti di diversi generi musicali. Oltre a Kurt Vile, hanno partecipato alla registrazione Michael Chapman, Hiss Golden Messenger e Steve Gunn. Il risultato di questo esperimento è stato un album dalla struttura non tradizionale e con un suono molto fresco.

Tra le migliori canzoni di Parallelogram troviamo Pretty Boy, una traccia dal sapore blues con la chitarra di Vile che si sposa perfettamente con il suono di Chapman. Feel My Pain è invece una canzone più intima e riflessiva, che vede la collaborazione con Hiss Golden Messenger. La traccia finale, Slow Train, è invece un brano in cui Vile e Gunn alternano assoli di chitarra su un ritmo di accompagnamento semplice ma coinvolgente.

Come per ogni album, ci sono opinioni contrastanti sulla qualità di Parallelogram. Alcuni lo hanno definito uno dei migliori lavori di Vile, mentre altri lo hanno criticato per la mancanza di coesione e per l'esperimento non sempre riuscito di combinare gli stili di ciascun artista coinvolto. In ogni caso, è innegabile che Parallelogram rappresenti un'interessante testimonianza del folk rock americano del nostro tempo, grazie anche al contributo di artisti importanti come Chapman e Gunn.

Conclusion: In conclusione, Parallelogram di Kurt Vile è un album che merita sicuramente l'ascolto da parte di tutti i fan del folk rock americano. Nonostante alcune critiche, l'esperimento di collaborazione tra diversi artisti ha portato a una serie di canzoni molto belle e istruttive sulle possibilità della musica di combinare stili diversi. Se siete alla ricerca di un album fresco e originale, non esitate a dare un'ascolto a Parallelogram.