Artista: Serj Tankian Album: Orca: Symphony No. 1

Anno: 2013
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Orca: Symphony No. 1 di Serj Tankian

Serj Tankian è uno dei principali cantanti e attivisti americani con radici armeni. Notoriamente l'ex frontman dei System of a Down, Serj Tankian ha avuto successo come artista solista negli ultimi anni. Nel 2013, ha pubblicato l'album Orca: Symphony No. 1, una studio symphony ispirata a uno dei mammiferi più grandi del mondo. Questo album molto atteso è stato un successo critico al momento della sua uscita, ma ci sono ancora diverse opinioni contrastanti. In questo post, daremo un'occhiata più da vicino all'album, alle sue canzoni e daremo un'analisi su Serj Tankian e il suo ruolo nella musica.

L'album Orca: Symphony No. 1 è una raccolta di otto tracce orchestrali ispirate alla natura e alla sua bellezza. Tankian si rivolge qui alla combinazione della sua voce con l'orchestra, ottenendo unici effetti sonori. L'album è stato introdotto come un'opera lirica a metà tra musica classica e rock. Mentre questo è vero, l'album è più di una semplice opera lirica con poesia in stile classico, ma piuttosto una visione molto originale del genere. Tankian è stata molto attento nell'evitare molte trappole dell'opera lirica tradizionale, mantenendo la sua visione musicale autentica e originale.

Il brano d'apertura dell'album è Victorious Orcinus, un inno che dà il tono dell'album. Il brano successivo Orca symphony, Act 1 si apre con un'esplosione progressione di tasti e apre un'ideale completa combinazione di suoni, atmosfere e strumenti. Requiem: Cadenza è una canzone in cui le parole di Tankian sono al centro di attenzione, un'escursione più vicina allo stile dei System of a Down.

Uno dei momenti più belli dell'album è Gate 21, una ballad che mostra la voce potente di Serj Tankian, che rimane uno dei cantanti più distintivi della musica moderna. Elegy è un'altro brano dal sapore classisco e contemporaneo allo stesso tempo, in cui la voce dell'artista si fonde con quella della schiera di archi creando una suggestione ipnotica. L'album si conclude con Orca Symphony, Act 4 che dà un'impressione completa della gamme di strumenti utilizzati in tutto l'album.

In termini di critica, l'album ha ricevuto diverse recensioni contrastanti. Mentre alcune persone criticano l'album per la sua natura eccentrica e incapace di essere connessa, altri vedono l'album come una svolta nella carriera dell'artista. Alcuni ascoltatori sentono che l'album è troppo lungo e la sua musica lirica non abbastanza interessante. Altri invece apprezzano l'enfasi di Tankian sulla coesione tra la voce e l'orchestra, apprezzando come la sua voce si fonde splendidamente con la partitura musicale.

In sintesi, l'album Orca: Symphony No. 1 di Serj Tankian è una svolta artistica per un musicista che ha preso una nuova direzione musicale. Mentre alcune canzoni possono non piacere a tutti, il lavoro completo è essenziale per apprezzare la sua bellezza. Come unico cliente, Serj Tankian non ha mai avuto paura di fare una dichiarazione attraverso la musica e Orca: Symphony No. 1 non è un'eccezione. Con questo album, Tankian ha mostrato di esser un musicista molto versatile, capace di sperimentare su nuovi generi. Se sei un critico musicale o semplicemente un appassionato di musica classica o rock, l'album merita di essere ascoltato e giudicato.