english spanish italian

Artista: The Horrors Album: Luminous


Anno: 2014
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Luminous dei The Horrors: una tappa fondamentale per il genere shoegaze revival


I The Horrors sono una band inglese nata nel 2005 e composta da Faris Badwan, Joshua Hayward, Tom Cowan, Rhys Webb e Joseph Spurgeon. Il loro stile musicale è molto vario e spazia dal garage rock al punk, passando per l'alternative rock e il goth. Tuttavia, l'album omonimo Luminous, pubblicato nel 2014, è un importante tassello per il loro percorso artistico poiché arricchisce la sperimentazione sonora della band con l'inclusione di elementi shoegaze revival. In questo articolo analizzeremo in dettaglio questo album, le sue migliori canzoni e le valutazioni della critica musicale.

Luminous è un album importante per la band, che ha mostrato un'evoluzione rispetto ai lavori precedenti. Le canzoni sono spinte in avanti da un caratteristico muro di suono, che richiama il shoegaze della fine degli anni '80. Ad aprire l'album c'è Chasing Shadows, che con la sua ritmica martellante e la tonante chitarra iniziale apre le danze in maniera decisa. I See You è una canzone più tranquilla, con un synth a fare da base e una melodia orecchiabile. In and Out of Sight è probabilmente la canzone più interessante dell'album, riuscendo a coniugare bene il synth e la chitarra elettrica, dove l'andamento melodico è sostenuto dagli effetti audio.

La critica ha accolto Luminous positivamente, definendolo un album di grande cura stilistica e di altissima qualità compositiva. L'album è stato anche definito un significativo passo in avanti nella carriera dei The Horrors, grazie all'inserimento di nuove influenze musicali, come il già citato shoegaze revival. Tuttavia, non mancano come sempre delle critiche. Alcuni hanno giudicato Luminous poco originale, in quanto molte delle sue canzoni ricordano artisti come i My Bloody Valentine e i The Jesus and Mary Chain.

In ogni caso, è importante sottolineare che Luminous è un album che non delude le aspettative dei fan e, allo stesso tempo, dall'ascolto agevole e piacevole anche per chi non è particolarmente avvezzo al genere. Le canzoni, inoltre, hanno una forte attitudine per la performance live, con arrangiamenti adatti ai concerti.

Conclusion: In definitiva, Luminous rappresenta un punto di svolta molto interessante nella carriera dei The Horrors e, in generale, per il genere shoegaze revival. L'album ha avuto un'accoglienza positiva dalla critica e dal pubblico, per le sue melodie orecchiabili, le sonorità curate nei dettagli e l'atmosfera coinvolgente. Se ancora non hai ascoltato Luminous, ti consigliamo vivamente di farlo!