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Artista: Parov Stelar Album: Klangwolke


Anno: 2013
Tempo: 0:0-1

Una Critica dell'album Klangwolke di Parov Stelar


Parov Stelar è un artista austriaco noto per aver creato un mix unico di jazz, swing, elettronica, e funk. Il risultato è un genere musicale riconoscibile ed energico. Klangwolke è l'ottavo album del gruppo, uscito nel 2013. In questo articolo, esploreremo l'album e criticamente analizzeremo le migliori canzoni, il contesto il cui è stato creato, e discuteremo delle sue qualità.

Klangwolke, tradotto come nube sonora, si apre con The Fog, una traccia notevole che cattura l'orecchio con il suo mondano sottofondo jazz, che introduce poi un ritmo trascinante di batteria e sintetizzatore. L'album è diviso in tre parti, ognuna con la propria atmosfera. La seconda sezione inizia con Clap Your Hands, una canzone ballabile con un ritmo contagioso che tira fuori un po' del miglior swing di Parov Stelar. Annie Goodbye presenta un'atmosfera malinconica con una voce dolce e un sottofondo orchestrale.

La terza parte dell'album comprende una serie di canzoni che concludono con Seddelnost, una traccia strumentale composta solo da un pianoforte e un sintetizzatore che lentamente si sviluppano facendo emergere un sottofondo elettronico. Come sempre, Parov Stelar ha un orecchio privilegiato per il suono e per beat incalzanti che ti fanno muovere assicurandosi che la sezione ritmica sia al centro di tutta la sua musica.

Mentre Klangwolke è un album solido che cattura la somma del meglio dei suoni degli artisti precedenti, come Coco, e addirittura presenta una progressione nel suono, c'è uno svantaggio, nelle ultime tracce. In Dark Paradise e Liquid Soul Symphony, il suono combinato di orchestrali e fisici può suonare troppo pesante per l'ascoltatore medio. Ciò non significa necessariamente che queste tracce non siano valide, ma dimostrano la delicata linea sottile tra fondatezza e una sopraesposizione del suono.

Blog Chi ascolta Parov Stelar, adorerà Klangwolke. Sebbene ci siano alcune tracce che sono meno esotiche e più inclini alle sue influenze swing e jazz, l'album si rivela essere una raccolta di brani rilassanti e piacevoli. La sua magia sta nell'effetto dance elettronico che non solo ti fa muovere ma ti cattura in un nuovo mondo di genere musicale. Tuttavia, anche se gli ascoltatori possono trovarsi a fantasticare su strumentali e i testi delle canzoni, non possiamo negare che l'album ha qualcosa di nuovo, qualcosa di autentico, e un'innovazione nel genere musicale.