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Artista: Crowded House Album: Intriguer


Anno: 2010
Tempo: 0:0-1

Intriguer di Crowded House: l'album che ha segnato la loro rinascita


Crowded House, la band neozelandese nata negli anni '80, ha saputo conquistare il pubblico internazionale grazie ad un'eccezionale capacità di comporre brani indie-pop dalle melodie coinvolgenti. Intriguer è l'album che ha segnato la loro rinascita dopo quasi dieci anni dall'ultimo lavoro in studio e ha ottenuto vasta notorietà sia grazie alla sua qualità musicale, sia per il contesto artistico-emozionale nel quale è stato creato.

Crowded House è una band nata in Nuova Zelanda e composta da Neil Finn, Nick Seymour e Paul Hester. Il loro sound è stato definito come una miscela di rock, pop e folk, ma quello che resiste sono sicuramente le melodie orecchiabili e decise. Il loro primo album omonimo ha venduto più di un milione di copie solo negli Stati Uniti e ha raggiunto la posizione n. 12 nella classifica di Billboard. Il loro genere musicale ha ispirato molti artisti e band contemporanei ed è stato definito come un'esplosione di energia indie-rock.

Intriguer è stato pubblicato nel 2010 ed è stato l'ottavo album in studio per i Crowded House. L'album è stato prodotto da Jim Scott e da Neil Finn, che ha definito il sound come un pop diretto, ma che non si accontenta di banalità. La realizzazione dell'album è avvenuta in un contesto emotivo particolare: durante la registrazioni Paul Hester, il batterista storico del gruppo, si suicidò. La band decise comunque di continuare a lavorare all'album, omaggiando il loro amico defunto con la canzone Elephants.

L'album conta undici brani, tra cui spiccano Saturday Sun, Twice If You're Lucky, Amsterdam e Falling Dove. Saturday Sun è un brano dalle sonorità estive, che richiama alla mente la spiaggia e i colori del tramonto. Twice If You're Lucky è un brano decisamente rock, con un grande lavoro ai cori. Amsterdam, invece, è una ballata intensa con influenze jazz. Infine, Falling Dove è una canzone nostalgica e malinconica, una sorta di ultimo saluto a Paul Hester.

Intriguer ha ottenuto recensioni positive dalla critica musicale. Rolling Stone ha definito l'album un progetto pop eccellente e maturato e ha scritto che il suono dei Crowded House non ha nulla perso della vivacità e dell'energia. Anche All Music ha descritto l'album come un lavoro eclettico, ma coeso, che riflette l'esperienza e l'anima dei Crowded House.

Conclusion: Intriguer è stato un album importante nella storia dei Crowded House ed è stato una testimonianza della loro capacità di comporre musica di qualità, capace di coinvolgere l'ascoltatore in un'esperienza sonora coinvolgente ed emozionante. La capacità della band di coniugare ritmo, melodia e testi intensi ha reso il loro sound immortale, e Intriguer è stato uno dei momenti più alti della loro carriera.