Artista: Lana Del Rey Album: Honeymoon
Anno: 2015Tempo: 0:0-1
Scopriamo l'album Honeymoon di Lana Del Rey
Benvenuti amanti della musica e, in particolare, degli artisti indie pop, oggi ci occuperemo dell'analisi di uno dei più grandi successi di Lana Del Rey, l'album Honeymoon, uscito nel 2015. Questo album ha ricevuto ottime critiche da parte dell'industria musicale, oltre ad aver raggiunto la posizione numero 2 nella classifica Billboard 200.
Breve descrizione del artista e del genere musicale:
Prima di entrare nel dettaglio dell'album, diamo uno sguardo al talento retro-futuristico che si cela dietro il nome d'arte di Lana Del Rey. Nata a New York nel 1985 come Elizabeth Woolridge Grant, Del Rey ha firmato il suo primo contratto discografico nel 2005 con l'etichetta 5 Points Records. Da allora, ha acquisito una grande popolarità grazie alla sua voce sensuale e alle canzoni che parlano di amore perduto, desiderio e nostalgia. Il suo stile musicale, che si rifà al genere cinematico di Hollywood del 1950 e 1960, è stato spesso descritto come indie pop o pop barocco.
Panoramica delle migliori canzoni e del contesto dove nacque l'album:
Honeymoon, pubblicato il 18 settembre 2015, è il quarto album in studio di Lana Del Rey ed è stato anticipato dal singolo High by the Beach. La produzione dell'album è stata curata da Rick Nowels, dallo stesso Del Rey e da Kieron Menzies. Il disco si caratterizza per la presenza di elementi di musica barocca, jazz, rock e blues, tutti amalgamati dal mood malinconico e ombroso che contraddistingue la produzione di Del Rey. Alcune delle migliori canzoni presenti nell'album sono Terrence Loves You, Art Deco, God Knows I Tried e The Blackest Day.
Breve descrizione delle migliori canzoni sull'album:
Di seguito, un breve excursus sulle canzoni più significative dell'album. Partiamo da Terrence Loves You che apre l'album con uno stile inconfondibilmente retrò, grazie anche alla presenza dei violini e dei sintetizzatori. Art Deco risente maggiormente dell'influenza del jazz e delle atmosfere noir, con uno stile che ricorda molto il jazz bar anni '30. God Knows I Tried è invece una ballata soft rock, accompagnata dalla chitarra elettrica e dal pianoforte, con testi che parlano di confusione e di incertezza nella vita. Infine, The Blackest Day è una canzone piuttosto cupa e drammatica che utilizza un arrangiamento orchestrale per creare un'atmosfera quasi tragica.
Aggiungere qualche critica all'album e all'artista:
Come con ogni album, ci sono alcune cose che critici e fan possono trovare problematiche. In particolare, molti criticano la voce di Lana Del Rey, considerata da alcuni come piatta e monotona. Altri ritengono che la cantautrice abbia scelto di utilizzare il sound di Honeymoon come trampolino di lancio per creare uno stile sui propri album futuri, piuttosto che offrire qualcosa di innovativo e fresco. Tuttavia, altri apprezzano l'atmosfera malinconica e nostalgica, considerandola invece punto di forza dell'artista.
In conclusione, Honeymoon di Lana Del Rey è un album che merita senza dubbio attenzione. Le atmosfere retrò che caratterizzano l'album, abbinati alla voce sensuale della Del Rey e agli arrangiamenti barocchi, lo rendono un lavoro unico e distintivo. Nonostante ci siano alcuni aspetti critici su cui lavorare, l'album rimane comunque un'ottima scelta per chi ama questo stile musicale e la malinconia che lo accompagna. Non esitate a ascoltarlo voi stessi e a formare la vostra opinione su uno degli album più riusciti di Lana Del Rey.
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