Artista: Little Boots Album: Hands

Anno: 2008
Tempo: 45:45

Una critica dell'album Hands di Little Boots

Benvenuti a questa recensione dell'album di debutto di Little Boots, intitolato Hands. Se siete appassionati di musica e vi piace scoprire il lavoro degli artisti emergenti, siete nel posto giusto. In questo post, vi parlerò dell'artista, del genere musicale al quale appartiene e della sua opera prima, valutando insieme le migliori canzoni e le critiche ricevute. Preparatevi a scoprire qualcosa di nuovo: Little Boots può sorprendervi.

Little Boots è il nome d'arte della cantante e musicista britannica Victoria Christina Hesketh, nata nel 1984 a Blackpool. La sua musica è caratterizzata da un sound elettronico, che raccoglie influenze degli anni '80 e '90, con un tocco di pop e dance. La cantante è stata scoperta nel 2008, grazie a un video postato su Youtube, che le ha garantito un contratto discografico con la Atlantic Records. Hands è il suo album di debutto, uscito nel 2009.

L'album è composto da 13 tracce, tra cui i singoli di maggior successo della cantante: New in Town, Remedy e Stuck on Repeat. La maggior parte delle canzoni presenti in Hands sono scritte dalla stessa Little Boots, che ha cercato di raccontare la sua personalità e le sue esperienze attraverso la musica. L'album ha ricevuto critiche miste: alcuni lo hanno amato per la freschezza dei suoni e la qualità delle canzoni, mentre altri lo hanno criticato per la mancanza di originalità.

Tra le migliori canzoni presenti in Hands, spicca sicuramente New in Town, che è stata anche la canzone di maggior successo dell'album, entrando nella top 20 delle classifiche inglesi. Il ritmo vivace e la melodia orecchiabile rendono questa canzone una perfetta rappresentazione del sound di Little Boots. Anche Remedy è un altro capolavoro dell'album: la canzone è stata scritta dalla cantante per raccontare il suo periodo di difficoltà emotive, ma la musica, con un beat forte e un ritornello incisivo, trasmette l'energia positiva necessaria per superare ogni ostacolo.

Tuttavia, l'album non è immune da alcune critiche. Ad esempio, molti critici musicali hanno notato la somiglianza dei suoni di Hands con quelli di altri artisti, come Kylie Minogue o Lady Gaga. Inoltre, alcuni hanno definito le canzoni troppo commerciali e poco innovative, preferendo artisti con un approccio più sperimentale alla musica.

In conclusione, Hands di Little Boots è un album che ha ricevuto critiche miste: alcuni hanno apprezzato la freschezza dei suoni e la qualità delle canzoni, altri hanno criticato la mancanza di originalità. Tuttavia, in questo lavoro di debutto, la cantante britannica ha dimostrato di avere talento e di sapere creare hits pop che restano in testa per giorni. Se siete appassionati di musica e volete scoprire qualcosa di nuovo, Little Boots potrebbe sorprendervi.