Artista: Dean Martin Album: Gentle on My Mind

Anno: 1968
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Gentle on My Mind di Dean Martin

Dean Martin è stato uno dei più grandi artisti musicali degli anni '50 e '60. La sua voce calda, accogliente e dotata di grande intensità emozionale ha fatto sì che il suo repertorio diventasse uno dei più amati di tutti i tempi. Nel 1968, Martin pubblicò l'album Gentle on My Mind. In questo post, daremo uno sguardo critico a questo lavoro, analizzando il contesto in cui è stato pubblicato e le migliori canzoni che lo compongono.

Gentle on My Mind rappresenta un punto di svolta nella carriera di Dean Martin, in quanto si discosta dai classici arrangiamenti della sua musica tradizionale e si avvicina maggiormente alle sonorità folk e country. Quest'album è stato prodotto in un momento particolare della storia americana, quando la società era in fermento tra scontri civili, proteste pacifiste e lotte per i diritti civili. In questo contesto, Martin ha saputo creare un lavoro musicale che unisse la gente, con un sound che rispecchia la tranquillità e la pace.

Le migliori canzoni dell'album sono certamente Gentle on My Mind, la canzone che dà il titolo all'intera raccolta, By the Time I Get to Phoenix, You're Gonna Hear from Me e My Elusive Dreams. Tutte le tracce dell'album sono cariche di emozione e la voce di Martin trasmette calore e intimità.

Nonostante Gentle on My Mind sia stato un grande successo commerciale, ci sono alcune critiche che si possono avanzare nei confronti dell'album. Innanzitutto, l'abbandono delle sonorità tradizionali che contraddistinguevano la musica di Martin potrebbe non essere gradito da tutti i suoi fan. In secondo luogo, la scelta di canzoni fortemente folk e country potrebbe non essere in linea con l'immagine che il pubblico aveva di Dean Martin. Infine, alcuni critici sostengono che alcuni arrangiamenti dell'album siano troppo semplici e non all'altezza del talento di Martin.

In sintesi, Gentle on My Mind è un album importante nella carriera di Dean Martin e segna la svolta nei suoi stili musicali. Nonostante alcune critiche negative, è difficile non apprezzare la sincerità e la passione con cui l'artista si è impegnato in questo lavoro. Quindi, se sei un appassionato di Dean Martin o semplicemente ami la musica degli anni '60, Gentle on My Mind è sicuramente un album che merita di essere ascoltato.