Artista: Bob Dylan Album: Dylan
Anno: 1973Tempo: 0:0-1
La Critica dell'Album Dylan di Bob Dylan
Bob Dylan, uno dei più grandi cantautori della musica americana, ha continuato a pubblicare album d'arte nonostante i suoi 80 anni. Il suo album Dylan, pubblicato nel 1973, ha ricevuto critiche miste, con alcune persone che lo preferiscono ai suoi album precedenti e altri che lo trovano inferiore. In questo post, andrò in profondità per esaminare i doni e le mancanze dell'album, discutendo alcuni dei brani migliori per aiutare a fare luce sull'opera.
L'album Dylan di Bob Dylan, anche conosciuto come A Fool Such As I è costituito da 9 canzoni in cui Dylan ha utilizzato uno stile musicale differente rispetto ai suoi precedenti album. Questo album, infatti, è stato più orientato verso il country e il blues, che rispecchiano la passione di Dylan per i suoni americani tradizionali. Il risultato è un album che si adatta bene all'estetica del cantautore, ma con qualche difetto.
La prima canzone dell'album, Lily, Rosemary and the Jack of Hearts è una chiara dimostrazione della creatività di Dylan nel creare storie coinvolgenti. Tuttavia, la lunghezza della canzone, oltre agli intermezzi strumentali che la caratterizzano, rendono la canzone stancante per l'ascoltatore. Tra le altre canzoni dell'album figurano Sarah Jane e Spanish Is The Loving Tongue, che connettono Dylan al Soul Music e Latin al posto del country, e Can't Help Falling In Love, una ballad pop reinterpretata in chiave country.
Una delle canzoni più rappresentative dell'album, ma anche quella che ha suscitato critica, è George Jackson. Questo brano è dedicato alla memoria di un battagliero leader degli Anni Settanta che è stato ucciso in carcere. La canzone, che si ispira al gospel, ha fatto scalpore per la sua presa di posizione militante. In generale, l'album è stato criticato per la sua scarsa coesione tecnica rispetto ai precedenti lavori di Dylan.
Altri brani dell'album testimoniano l'influenza di Dylan nel panorama musicale americano dell'epoca in cui è stato pubblicato. Una di queste canzoni è The Ballad of Ira Hayes, una ballata che racconta la vita del soldato navajo che ha sollevato la bandiera americana sulla collina di Iwo Jima. Dylan ha scritto questa canzone in rispetto di Ira Hayes e della sua anima, tuttavia molte persone la hanno criticata per la sua mancanza di rilievo.
In generale, l'album Dylan di Bob Dylan è un lavoro che mescola il country e il blues vocale alle sue radici folk rock. La produzione ha criticato severamente la scarsa coesione tecnica dell'album e le canzoni troppo lunghe da ascoltare. Nonostante ciò, gli appassionati della musica americana degli Anni Settanta troveranno nell'album una collocazione importante. Alla luce delle canzoni come Lily, Rosemary e il Jack of Hearts, The Ballad of Ira Hayes e Can't Help Falling in Love, è sicuramente un album che vale la pena ascoltare nella carriera del famoso artista folk rock.
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