Artista: The Hollies Album: Butterfly
Anno: 1967Tempo: 0:0-1
The Hollies: analisi dell’album Butterfly e delle migliori canzoni
The Hollies è un gruppo musicale rock britannico nato negli anni ’60 e tutt’oggi molto apprezzato dagli appassionati di musica. Loro sono stati tra i primi che hanno introdotto la musica pop nel mondo della musica rock. In questo post vogliamo analizzare l’album Butterfly, un album pubblicato nel 1967, che è considerato uno dei migliori album del gruppo. Vedremo insieme quali sono le migliori canzoni dell’album e quello che gli esperti ne hanno detto.
Il genere musicale dei The Hollies è un mix di pop, rock e folk, con influenze melodiche e armoniche dei Beatles. È grazie a queste sonorità che la band ha conquistato il grande pubblico, ma anche il rispetto degli esperti musicali. L’album Butterfly rappresenta proprio quest'idea essendo anticipatore del rock psichedelico, un genere che finalmente trovava spazio nella scena musicale.
Le migliori canzoni di Butterfly sono molte, ma voglio segnalare le più apprezzate: Dear Eloise, posta in apertura dell’album, è una canzone molto dolce che racchiude molte delle sonorità acustiche di quegli anni, con un testo simbolico e poetico. Another Night segue come seconda traccia dell’album ed è un brano molto orecchiabile, dalle melodie ipnotiche. L’alternanza delle tonalità e i contenuti psichedelici del testo, rendono la canzone un’esperienza emozionale unica.
Una critica che spesso viene fatta alla band è di non aver sperimentato abbastanza con il loro suono e di essere rimasti legati alle loro sonorità di successo. Inoltre, molti critici hanno descritto l’album Butterfly come un lavoro incompleto e non all’altezza dei precedenti. Tuttavia, bisogna considerare il contesto nel quale è nato: gli anni '60, anni di grande fermento e cambiamento sociale, uno dei momenti più creativi della musica pop.
Non dimentichiamo che The Hollies è stata una band molto influente per il rock britannico e internazionale. Infatti, il gruppo ha venduto oltre 50 milioni di copie in tutto il mondo. Inoltre, This Whell’s On Fire, una delle tracce di Butterfly, è stato scelto dal regista Martin Scorsese per la colonna sonora del suo film Casino. Questo dimostra l'influenza che i The Hollies hanno avuto sulla cultura pop.
In conclusione, Butterfly degli The Hollies è un album che sicuramente non passerà inosservato agli appassionati di musica rock anni ’60. Sebbene non sia considerato un capolavoro dalla critica musicale, presenta delle canzoni di grande valore culturale ed emotivo. Le migliori canzoni dell'album richiamano alle sonorità tipiche dell'epoca, ma vista la grande influenza che gli Hollies hanno avuto nell'universo della musica, è importante seguire i loro lavori per capire la nascita di un genere musicale così importante. Questo lavoro è un'evoluzione interessante del loro suono che i fan della band non possono perdere.
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