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Artista: AFI Album: Afi (the Blood Album)


Anno: 2017
Tempo: 0:0-1

Recensione dell'album The Blood album degli AFI


Gli AFI (A Fire Inside) sono un gruppo punk rock americano formatosi nel 1991 nella Bay Area della California. Con oltre 25 anni di carriera musicale, la band ha guadagnato una grande base di fan in tutto il mondo grazie ai loro testi emotivi e alle loro performance dal vivo coinvolgenti. Nel gennaio 2017, gli AFI hanno rilasciato il loro decimo album in studio, The Blood album, che ha ricevuto recensioni contrastanti da parte dei critici musicali. In questo articolo, daremo un'occhiata a questo album e alle sue migliori canzoni.

The Blood album degli AFI è stato pubblicato il 20 gennaio 2017 tramite la Concord Music Group. L'album è stato prodotto dal celebre produttore discografico Jade Puget insieme alla band. Questo album auto-intitolato ha visto il ritorno degli AFI ai loro suoni punk rock e post-hardcore tipici degli anni '90, combinati con melodie orecchiabili e arrangiamenti sofisticati. Il suono dell'album ricorda molto quello del loro album del 2003 Sing the Sorrow, considerato da molti fan come il loro album migliore.

Mentre l'intero album può vantare di essere un'opera forte e ben riuscita, alcune delle migliori canzoni su The Blood album sono White Offerings, She Speaks the Language, Still a Stranger, Hidden Knives e Aurelia. White Offerings, l'opener dell'album, è un'incredibile traccia punk rock che inizia con un riff frenetico di batteria e chitarra, mentre il cantante Davey Havok canta Save my life or take it. She Speaks the Language è invece una ballata a ritmo medio-morbida con un inquietante sottofondo chitarristico.

Tuttavia, alcune critiche hanno sottolineato una certa mancanza di originalità nel sound degli AFI in The Blood album. Alcuni critici hanno commentato che l'album non si distingue abbastanza dai precedenti album della band e che ripete vecchie formule musicali. Altri hanno affermato che l'ambizione del gruppo di cercare di riprodurre parti dei loro vecchi suoni sono meno incisive delle loro precedenti registrazioni.

In sintesi, The Blood album degli AFI offre un'esperienza musicale solida e forte, con un ritorno ai loro suoni punk rock e post-hardcore degli anni '90. L'album può vantare di alcune delle migliori canzoni della band, ma alcune critiche giustificate notano la mancanza di originalità nella proposta musicale. In conclusione, se sei un fan degli AFI o del punk rock / post-hardcore, The Blood album è un album che vale sicuramente la pena ascoltare.