THOMAS LEER - ASCOLTA LE MIGLIORI CANZONI IN STREAMING
Thomas Leer è stato un musicista per tutta la vita, portando ispirazione e fascino agli ascoltatori per molti anni. La sua carriera musicale ha spaziato tra diversi generi, concentrandosi principalmente sulle scene alternative, pop e rock che definiscono gran parte della musica moderna. Lo stile musicale di Thomas trae la sua influenza da anni di passione per la melodia e l'armonia, rendendo omaggio agli stili del passato e aggiungendo al contempo il proprio tocco contemporaneo.
Thomas Leer, l'elettronica sperimentale britannica
Thomas Leer è uno dei musicisti elettronici sperimentali britannici più importanti degli anni '70 e '80. Nato a Port Glasgow, in Scozia, nel 1953, Leer ha iniziato la sua carriera musicale nei tardi anni '70, durante il periodo punk. Prima di la sua carriera solista, Leer ha fatto parte di una serie di band di Glasgow, tra cui i punk rockers spazzatura The Pressure, i futuristi punk rockers The Simple Minds e The Residents. Di solito classificato come post-punk o new wave, Leer ha costruito la sua carriera su una base di analizza e suoni elettronici sperimentali. In questo post musicale esploreremo la sua biografia, il suo genere musicale, le sue migliori canzoni e alcune critiche sul suo lavoro.
La carriera musicale di Thomas Leer inizia nei tardi anni '70. Nel 1978, Lei pubblica il suo primo disco in cui si può già notare il suo interesse per la sperimentazione sonora. Private Plane è stato prodotto insieme ad un altro artista elettronico sperimentale, Robert Rental. Il progetto è stato un successo underground, poiché al momento il pubblico aveva poco interesse per la musica elettronica sperimentale.
Nel 1979, Leicester sperimentatore e regista Simon Turner dirige il film Punk In England in cui si vede un' intervista con la band gallese Scritti Politti. In alcuni frammenti di questa intervista si può sentire la canzone All About You di Thomas Leer come colonna sonora. Questo gli ha dato una certa visibilità.
Un evento chiave nella carriera di Thomas Leer è stato il 1981, quando la canzone Private Lives è stata pubblicata. Questa canzone è stata influenzata dal sound di John Foxx dei premiati Ultravox e ha aperto la strada per il suo primo album The Bridge. L'album offre interessanti esperimenti di suoni elettronici che definiscono l'estetica e il talento di Leer.
Leer, inoltre, vanta di diverse collaborazioni con altri artisti dell'epoca. Nel 1982 ha collaborato con Robert Rental per la pubblicazione dell'Ep The Bridge e con Claudia Brücken nella canzone On The Road.
Le somiglianze tra il lavoro di Leer e quello di John Foxx sono più che evidenti e non sono mancate le critiche riguardo alla mancanza di originalità. Tuttavia, il lavoro di Leer è stato rispettato per la sua sperimentazione e passione per i suoni elettronici.
Molte delle canzoni più importanti di Thomas Leer sono contenute sul suo primo album The Bridge. Tra queste spiccano Private Lives, Tight As A Drum, All About You, Saving Grace e The Bridge. Ogni suono sintetizzato nella canzone è stato accuratamente pensato e scelto; un processo lungo e complesso che ha fatto sì che ogni singola canzone sia un lavoro di arte elettronica.
Thomas Leer, nonostante sia stato spesso paragonato a John Foxx, ha una carriera che non ha mancato di sorprendere. La sua attenzione per la sperimentazione sonora gli ha permesso di costruire una solida base di fan e di influenzare una serie di artisti successivi. La sua musica è ancora una fonte di ispirazione per gli amanti della musica elettronica sperimentale.
Thomas Leer, l'elettronica sperimentale britannica
Thomas Leer è uno dei musicisti elettronici sperimentali britannici più importanti degli anni '70 e '80. Nato a Port Glasgow, in Scozia, nel 1953, Leer ha iniziato la sua carriera musicale nei tardi anni '70, durante il periodo punk. Prima di la sua carriera solista, Leer ha fatto parte di una serie di band di Glasgow, tra cui i punk rockers spazzatura The Pressure, i futuristi punk rockers The Simple Minds e The Residents. Di solito classificato come post-punk o new wave, Leer ha costruito la sua carriera su una base di analizza e suoni elettronici sperimentali. In questo post musicale esploreremo la sua biografia, il suo genere musicale, le sue migliori canzoni e alcune critiche sul suo lavoro.
La carriera musicale di Thomas Leer inizia nei tardi anni '70. Nel 1978, Lei pubblica il suo primo disco in cui si può già notare il suo interesse per la sperimentazione sonora. Private Plane è stato prodotto insieme ad un altro artista elettronico sperimentale, Robert Rental. Il progetto è stato un successo underground, poiché al momento il pubblico aveva poco interesse per la musica elettronica sperimentale.
Nel 1979, Leicester sperimentatore e regista Simon Turner dirige il film Punk In England in cui si vede un' intervista con la band gallese Scritti Politti. In alcuni frammenti di questa intervista si può sentire la canzone All About You di Thomas Leer come colonna sonora. Questo gli ha dato una certa visibilità.
Un evento chiave nella carriera di Thomas Leer è stato il 1981, quando la canzone Private Lives è stata pubblicata. Questa canzone è stata influenzata dal sound di John Foxx dei premiati Ultravox e ha aperto la strada per il suo primo album The Bridge. L'album offre interessanti esperimenti di suoni elettronici che definiscono l'estetica e il talento di Leer.
Leer, inoltre, vanta di diverse collaborazioni con altri artisti dell'epoca. Nel 1982 ha collaborato con Robert Rental per la pubblicazione dell'Ep The Bridge e con Claudia Brücken nella canzone On The Road.
Le somiglianze tra il lavoro di Leer e quello di John Foxx sono più che evidenti e non sono mancate le critiche riguardo alla mancanza di originalità. Tuttavia, il lavoro di Leer è stato rispettato per la sua sperimentazione e passione per i suoni elettronici.
Molte delle canzoni più importanti di Thomas Leer sono contenute sul suo primo album The Bridge. Tra queste spiccano Private Lives, Tight As A Drum, All About You, Saving Grace e The Bridge. Ogni suono sintetizzato nella canzone è stato accuratamente pensato e scelto; un processo lungo e complesso che ha fatto sì che ogni singola canzone sia un lavoro di arte elettronica.
Thomas Leer, nonostante sia stato spesso paragonato a John Foxx, ha una carriera che non ha mancato di sorprendere. La sua attenzione per la sperimentazione sonora gli ha permesso di costruire una solida base di fan e di influenzare una serie di artisti successivi. La sua musica è ancora una fonte di ispirazione per gli amanti della musica elettronica sperimentale.
Genres:
CANZONI THOMAS LEER - LA CLASSIFICA DEI TOP BRANI DELL'ARTISTA
1 - International
2 - All About You
3 - Tight as a Drum
4 - Kings of Sham
5 - Saving Grace
6 - Searcher
7 - Private Plane
8 - West End
9 - Heartbeat
10 - Dry Land
11 - Letter From America
12 - Don't
13 - Looks That Kill
14 - Lust For Loneliness
15 - Contradictions
16 - Soul Gypsy
17 - Choices
18 - Chasing The Dragon
19 - Warm
20 - Memories Of Reason
21 - Gulf Stream
22 - Sweet Surrender
23 - Passing Through
24 - Easy Way
25 - Mistrust
26 - Heartbeat (extended Mix)
27 - Listen
28 - Time Heals
29 - Somnatic
30 - Your Dream Or Mine
31 - Gils Song
32 - Control Yourself (out Of Control Mix)
33 - Cell Structure
34 - Angels Of Difference
35 - Glimmer
36 - Gulf Breeze
37 - Dream 2
38 - Sad Telepath
DISCOGRAFIA - THOMAS LEER
2018: 1982
2017: 1979
2007: From Sci-Fi to Barfly
2004: Parts of a Greater Hole
2003: Conversation Peace
1982: Contradictions
1982: Letter From America
1979: The Bridge