MYRATH - ASCOLTA LE MIGLIORI CANZONI IN STREAMING
I Myrath sono un artista musicale affermato, il cui stile potrebbe essere meglio descritto come progressive metal arabo. Con influenze che vanno dall'arabo tradizionale, al jazz, alla classica e ai generi sperimentali del rock, la musica prodotta da questa band vi lascerà senza dubbio con la voglia di saperne di più.
Myrath: la band tunisina che unisce metal e sonorità orientali
Cari amanti della musica, siete pronti a scoprire una band metal con influenze orientali? Vi presento i Myrath, provenienti dalla Tunisia. Sì, la loro musica è un mix esplosivo di hard rock, progressive e ritmi tradizionali nordafricani. Se non li conoscete, è il momento di scoprire questa band che negli ultimi anni ha conquistato pubblico e critica con i loro album al top delle classifiche. In questo post vi racconterò la loro biografia, il loro genere musicale, le loro migliori canzoni e qualche mia personale critica.
I Myrath, che vuol dire patience in arabo, si formano nel 2001 nella città costiera di Ezzahra, vicino a Tunisi. La band è composta da Zaher Zorgati alla voce, Malek Ben Arbia alla chitarra, Anis Jouini al basso, Elyes Bouchoucha alle tastiere e Morgan Berthet alla batteria. Nel 2005 esce l'album di esordio Double Face che attrae l'attenzione dei fan del metal progressive. Ma è con il secondo album Desert Call del 2010 che i Myrath iniziano ad ottenere successo in Europa e in Giappone grazie ai loro ritmi particolari e alle sonorità orientali. Il terzo album Tales of the Sands del 2011 riprende i temi del deserto, dell'islam e della cultura araba in chiave metal. Il quarto album Legacy del 2016 sposta invece il focus sul tema dell'eredità e della tradizione musicale del Maghreb.
Il genere musicale dei Myrath non è facilmente classificabile, ma possiamo definirlo oriental metal. Una sorta di metal progressivo con influenze nordafricane che si riflettono nelle sonorità dei loro strumenti tradizionali come il bendir e il darbouka. La voce di Zaher Zorgati inoltre alterna melodie arabe a scream molto potenti. Questo mix di sonorità rende la musica dei Myrath unica nel suo genere e dotata di una forte identità culturale.
Passiamo ora alle loro migliori canzoni. Iniziamo con Believer, un singolo del 2019 che anticipa l'uscita del loro ultimo album Shehili. Una canzone dall'arrangiamento ricco e coinvolgente, che ci porta dentro un mondo fatto di deserto, tradizione e fede. Un altro brano da non perdere è Dance, dall'album Tales of the Sands. Il suo ritmo incalzante e la melodia orecchiabile la rendono perfetta per un live show. Altro pezzo simbolo dei Myrath è Endure the Silence, dal terzo album. Una canzone dall'atmosfera cupa e intensa con un testo carico di significato. Infine consiglio Believer dal quarto album, una canzone molto riflessiva sulla cultura araba e la sua evoluzione.
Per quanto riguarda la mia critica personale ai Myrath, posso dire che sono una grande band, in grado di unire sonorità orientali e metal in modo originale ed emozionante. La loro voce è molto particolare e riconoscibile, ma a volte rischia di diventare un po' ripetitiva. Inoltre, alcune canzoni tendono a somigliarsi tra di loro, senza distinguersi particolarmente. Nonostante questo, i Myrath sono una band da vedere live assolutamente, perché riescono a coinvolgere il pubblico con la loro energia e professionalità.
Eccoci alla fine di questo post sui Myrath. Si tratta di una band che merita sicuramente di essere conoscita e ascoltata. Il loro oriental metal è un genere estremamente originale e coinvolgente, che riesce a mescolare tradizione e modernità in modo unico. Spero che questo post vi abbia incuriositi e che abbiate voglia di scoprire di più sulla loro musica. Se ci siete già fan, condividete nei commenti quale è la vostra canzone preferita!
Myrath: la band tunisina che unisce metal e sonorità orientali
Cari amanti della musica, siete pronti a scoprire una band metal con influenze orientali? Vi presento i Myrath, provenienti dalla Tunisia. Sì, la loro musica è un mix esplosivo di hard rock, progressive e ritmi tradizionali nordafricani. Se non li conoscete, è il momento di scoprire questa band che negli ultimi anni ha conquistato pubblico e critica con i loro album al top delle classifiche. In questo post vi racconterò la loro biografia, il loro genere musicale, le loro migliori canzoni e qualche mia personale critica.
I Myrath, che vuol dire patience in arabo, si formano nel 2001 nella città costiera di Ezzahra, vicino a Tunisi. La band è composta da Zaher Zorgati alla voce, Malek Ben Arbia alla chitarra, Anis Jouini al basso, Elyes Bouchoucha alle tastiere e Morgan Berthet alla batteria. Nel 2005 esce l'album di esordio Double Face che attrae l'attenzione dei fan del metal progressive. Ma è con il secondo album Desert Call del 2010 che i Myrath iniziano ad ottenere successo in Europa e in Giappone grazie ai loro ritmi particolari e alle sonorità orientali. Il terzo album Tales of the Sands del 2011 riprende i temi del deserto, dell'islam e della cultura araba in chiave metal. Il quarto album Legacy del 2016 sposta invece il focus sul tema dell'eredità e della tradizione musicale del Maghreb.
Il genere musicale dei Myrath non è facilmente classificabile, ma possiamo definirlo oriental metal. Una sorta di metal progressivo con influenze nordafricane che si riflettono nelle sonorità dei loro strumenti tradizionali come il bendir e il darbouka. La voce di Zaher Zorgati inoltre alterna melodie arabe a scream molto potenti. Questo mix di sonorità rende la musica dei Myrath unica nel suo genere e dotata di una forte identità culturale.
Passiamo ora alle loro migliori canzoni. Iniziamo con Believer, un singolo del 2019 che anticipa l'uscita del loro ultimo album Shehili. Una canzone dall'arrangiamento ricco e coinvolgente, che ci porta dentro un mondo fatto di deserto, tradizione e fede. Un altro brano da non perdere è Dance, dall'album Tales of the Sands. Il suo ritmo incalzante e la melodia orecchiabile la rendono perfetta per un live show. Altro pezzo simbolo dei Myrath è Endure the Silence, dal terzo album. Una canzone dall'atmosfera cupa e intensa con un testo carico di significato. Infine consiglio Believer dal quarto album, una canzone molto riflessiva sulla cultura araba e la sua evoluzione.
Per quanto riguarda la mia critica personale ai Myrath, posso dire che sono una grande band, in grado di unire sonorità orientali e metal in modo originale ed emozionante. La loro voce è molto particolare e riconoscibile, ma a volte rischia di diventare un po' ripetitiva. Inoltre, alcune canzoni tendono a somigliarsi tra di loro, senza distinguersi particolarmente. Nonostante questo, i Myrath sono una band da vedere live assolutamente, perché riescono a coinvolgere il pubblico con la loro energia e professionalità.
Eccoci alla fine di questo post sui Myrath. Si tratta di una band che merita sicuramente di essere conoscita e ascoltata. Il loro oriental metal è un genere estremamente originale e coinvolgente, che riesce a mescolare tradizione e modernità in modo unico. Spero che questo post vi abbia incuriositi e che abbiate voglia di scoprire di più sulla loro musica. Se ci siete già fan, condividete nei commenti quale è la vostra canzone preferita!
CANZONI MYRATH - LA CLASSIFICA DEI TOP BRANI DELL'ARTISTA
1 - Tales Of The Sands
2 - Braving the Seas
3 - Under Siege
4 - Sour Sigh
5 - Beyond the Stars
6 - Wide Shut
7 - Requiem for a Goodbye
8 - Time to Grow
9 - Merciless Times
10 - Hope
11 - Confession
12 - Madness
13 - Dawn Within
14 - Intro
15 - Memories
16 - Shockwave
17 - Tempests of Sorrows
18 - Desert Call
19 - Seven Sins
20 - Last Breath
21 - Fade Away
22 - My Inner War
23 - Forever And A Day
24 - Silent Cries
25 - Ironic Destiny
26 - No Turning Back
27 - Believer
28 - Apostrophe For A Legend
29 - Nobody's Lives
30 - Hard Times
31 - Dance
32 - Jasmin
33 - Get Your Freedom Back
34 - Endure The Silence
35 - I Want To Die
36 - The Needle
37 - Born To Survive
38 - No Holding Back
39 - Through Your Eyes
40 - The Unburnt
41 - Duat
42 - Empty World
43 - Storm Of Lies
44 - Asl
45 - You've Lost Yourself
46 - Monster In My Closet
47 - Wicked Dice
48 - Lili Twil
DISCOGRAFIA - MYRATH
2019: Shehili
2016: Legacy
2011: Tales of the Sands
2010: Desert Call
2007: Hope