INSPIRAL CARPETS - ASCOLTA LE MIGLIORI CANZONI IN STREAMING
Inspiral Carpets: Storia, Canzoni e Album. Se sei un amante della musica britannica degli anni '90, sicuramente hai già sentito parlare degli Inspiral Carpets, una band inglese formatasi nel 1983 a Oldham, una città vicino Manchester. La band si è caratterizzata per un suono unico, che fonde il rock con le sonorità psichedeliche del synth-pop e del post-punk. In questo post, ti parlerò della storia degli Inspiral Carpets, delle loro migliori canzoni e album che sono diventati dei veri e propri classici.
La band si è formata nel 1983 ad Oldham, grazie a Graham Lambert e Stephen Holt. La formazione è stata poi completata con la partecipazione del bassista Martyn Walsh, del tastierista Clint Boon e del batterista Craig Gill. Il loro nome deriva dal fatto che Clint Boon aveva appeso sui muri del suo appartamento un tappeto a spirale ispirato ai disegni geometrici degli anni '60. La band ha debuttato nel 1985 con l'album Life, ma è nel 1990 che entra definitivamente nel panorama musicale internazionale con l'album Life.
Tra le canzoni più famose degli Inspiral Carpets c'è sicuramente This Is How It Feels, una ballata rock che fu scelta come primo singolo di Life. La canzone è stata inserita nella top 30 delle classifiche inglesi e ha spianato la strada al successo internazionale della band. Tra le altre canzoni famose ci sono Dragging Me Down, Come Back Tomorrow e Saturn 5.
Il loro album più famoso è senza dubbio The Beast Inside, del 1991, che li ha resi popolari in tutto il mondo. L'album contiene alcuni dei loro classici come She Comes in the Fall e Generations, ma è la canzone Dragging Me Down a guadagnarsi il successo internazionale della band. Altri album notevoli sono Devil Hopping, che contiene una delle loro canzoni più famose, I Want You, e il più recente Life, pubblicato nel 1999.
La band non ha avuto un successo costante nel corso degli anni, ma ha continuato a esibirsi e registrare musica fino a quando, nel 2016, il batterista Craig Gill è morto all'età di 44 anni. Dopo la sua morte, la band ha deciso di sciogliersi, ma il loro patrimonio musicale è ancora vivo.
Gli Inspiral Carpets sono una band che ha lasciato un segno importante nella storia del rock e della musica britannica degli anni '90. Le loro canzoni rimangono ancora popolari oggi e sono amate da una vasta schiera di fan. Se sei curioso di conoscere la band, ti consiglio di ascoltare i loro album The Beast Inside e Life, che rappresentano il meglio della loro produzione musicale.
La band si è formata nel 1983 ad Oldham, grazie a Graham Lambert e Stephen Holt. La formazione è stata poi completata con la partecipazione del bassista Martyn Walsh, del tastierista Clint Boon e del batterista Craig Gill. Il loro nome deriva dal fatto che Clint Boon aveva appeso sui muri del suo appartamento un tappeto a spirale ispirato ai disegni geometrici degli anni '60. La band ha debuttato nel 1985 con l'album Life, ma è nel 1990 che entra definitivamente nel panorama musicale internazionale con l'album Life.
Tra le canzoni più famose degli Inspiral Carpets c'è sicuramente This Is How It Feels, una ballata rock che fu scelta come primo singolo di Life. La canzone è stata inserita nella top 30 delle classifiche inglesi e ha spianato la strada al successo internazionale della band. Tra le altre canzoni famose ci sono Dragging Me Down, Come Back Tomorrow e Saturn 5.
Il loro album più famoso è senza dubbio The Beast Inside, del 1991, che li ha resi popolari in tutto il mondo. L'album contiene alcuni dei loro classici come She Comes in the Fall e Generations, ma è la canzone Dragging Me Down a guadagnarsi il successo internazionale della band. Altri album notevoli sono Devil Hopping, che contiene una delle loro canzoni più famose, I Want You, e il più recente Life, pubblicato nel 1999.
La band non ha avuto un successo costante nel corso degli anni, ma ha continuato a esibirsi e registrare musica fino a quando, nel 2016, il batterista Craig Gill è morto all'età di 44 anni. Dopo la sua morte, la band ha deciso di sciogliersi, ma il loro patrimonio musicale è ancora vivo.
Gli Inspiral Carpets sono una band che ha lasciato un segno importante nella storia del rock e della musica britannica degli anni '90. Le loro canzoni rimangono ancora popolari oggi e sono amate da una vasta schiera di fan. Se sei curioso di conoscere la band, ti consiglio di ascoltare i loro album The Beast Inside e Life, che rappresentano il meglio della loro produzione musicale.
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2023-06-06
Inspiral Carpets: la band britannica che ha definito il sound del Madchester
La scena musicale inglese degli anni '90 è stata dominata da numerose belle band, ma c'è un gruppo che ha ridefinito completamente il sound della città di Manchester e del movimento Madchester. Stiamo parlando degli Inspiral Carpets, una band formata nel 1983 che ha preso il meglio degli anni '60 e lo ha combinato con il punk rock, il rock psichedelico e il post-punk. In questo articolo vi racconteremo la loro carriera musicale, lo stile musicale adottato e i concerti più belli e memorabili a cui hanno partecipato.
Gli Inspiral Carpets sono originari di Oldham, Manchester ed erano composti da Stephen Holt alla voce, Graham Lambert alla chitarra, Clint Boon alle tastiere, Martyn Walsh al basso e Craig Gill alla batteria. La band ha fatto il suo debutto discografico con l'EP Plane Crash nel 1985, ma ha ottenuto il successo con l'album Life del 1990, prodotto dal celebre produttore inglese Flood. L'album ha prodotto grandi successi come This Is How It Feels e She Comes In The Fall, che hanno fatto guadagnare alla band il primo posto nella classifica britannica indie chart.
Lo stile degli Inspiral Carpets è stato definito come unione tra psichedelia, pop, punk e rock, con un'attenzione particolare per le tastiere di Clint Boon. La sua capacità di creare melodie orecchiabili e accattivanti come The Beast Inside o Commercial Rain ha fatto della band una delle più interessanti del suono Madchester. Inoltre, la creatività della band è evidente nella scelta del nome della band che si ispira al movimento artistico del Bauhaus e in copertine degli album, spesso realizzate dall'artista Steve Hackett.
Gli Inspiral Carpets hanno partecipato a numerosi festival come il Reading Festival, il Glastonbury Festival e il Coachella Festival negli Stati Uniti. Nel 1991 la band ha aperto per i Simply Red al Wembley Stadium e nello stesso anno, ha partecipato al tour inglese dei Throwing Muses. Inoltre, la band ha avuto l'opportunità di supportare gli Stone Roses, Nirvana e gli Happy Mondays.
Nonostante il grande successo a livello indie, la band ha fatto una scelta sorprendente nel 1995, decidendo di registrare il loro quinto album con il celebre produttore inglese Flood e con un nuovo cantante, Tom Hingley, al posto di Stephen Holt. L'album Devil Hopping non è stato ben accolto dalla critica e dal pubblico, portando alla fine della band alla fine del tour di supporto.
Gli Inspiral Carpets hanno ridefinito il suono del Madchester, confermando il talento e la creatività di una generazione musicale eccezionale. La loro attitudine stravagante e il loro amore per gli strumenti vintage hanno fatto della band una delle più interessanti e innovative della pop scene degli anni '90. Nonostante la fine prematura della band, gli Inspiral Carpets sono ancora ricordati come uno dei gruppi più iconici dell'epoca.
Gli Inspiral Carpets sono originari di Oldham, Manchester ed erano composti da Stephen Holt alla voce, Graham Lambert alla chitarra, Clint Boon alle tastiere, Martyn Walsh al basso e Craig Gill alla batteria. La band ha fatto il suo debutto discografico con l'EP Plane Crash nel 1985, ma ha ottenuto il successo con l'album Life del 1990, prodotto dal celebre produttore inglese Flood. L'album ha prodotto grandi successi come This Is How It Feels e She Comes In The Fall, che hanno fatto guadagnare alla band il primo posto nella classifica britannica indie chart.
Lo stile degli Inspiral Carpets è stato definito come unione tra psichedelia, pop, punk e rock, con un'attenzione particolare per le tastiere di Clint Boon. La sua capacità di creare melodie orecchiabili e accattivanti come The Beast Inside o Commercial Rain ha fatto della band una delle più interessanti del suono Madchester. Inoltre, la creatività della band è evidente nella scelta del nome della band che si ispira al movimento artistico del Bauhaus e in copertine degli album, spesso realizzate dall'artista Steve Hackett.
Gli Inspiral Carpets hanno partecipato a numerosi festival come il Reading Festival, il Glastonbury Festival e il Coachella Festival negli Stati Uniti. Nel 1991 la band ha aperto per i Simply Red al Wembley Stadium e nello stesso anno, ha partecipato al tour inglese dei Throwing Muses. Inoltre, la band ha avuto l'opportunità di supportare gli Stone Roses, Nirvana e gli Happy Mondays.
Nonostante il grande successo a livello indie, la band ha fatto una scelta sorprendente nel 1995, decidendo di registrare il loro quinto album con il celebre produttore inglese Flood e con un nuovo cantante, Tom Hingley, al posto di Stephen Holt. L'album Devil Hopping non è stato ben accolto dalla critica e dal pubblico, portando alla fine della band alla fine del tour di supporto.
Gli Inspiral Carpets hanno ridefinito il suono del Madchester, confermando il talento e la creatività di una generazione musicale eccezionale. La loro attitudine stravagante e il loro amore per gli strumenti vintage hanno fatto della band una delle più interessanti e innovative della pop scene degli anni '90. Nonostante la fine prematura della band, gli Inspiral Carpets sono ancora ricordati come uno dei gruppi più iconici dell'epoca.
Tag: Inspiral Carpets, migliori canzoni, concerti, critica, biografia musicale
CANZONI INSPIRAL CARPETS - LA CLASSIFICA DEI TOP BRANI DELL'ARTISTA
1 - This Is How It Feels
2 - Saturn 5
3 - She Comes In The Fall
4 - Dragging Me Down
5 - Weakness
6 - Move
7 - Joe
8 - I Want You
9 - Two Worlds Collide
10 - Caravan
11 - Bitches Brew
12 - Uniform
13 - Generations
14 - Find Out Why
15 - Please Be Cruel
16 - Biggest Mountain
17 - Sackville
18 - Keep The Circle Around
19 - Song For A Family
20 - Real Thing
21 - Butterfly
22 - How It Should Be
23 - Directing Traffik
24 - Sun Don't Shine
25 - Inside My Head
26 - Many Happy Returns
27 - Memories Of You
28 - Monkey On My Back
29 - Besides Me
30 - Tainted Love
31 - Come Back Tomorrow
32 - Beast Inside
33 - Sleep Well Tonight
34 - Here Comes The Flood
35 - Born Yesterday
36 - Seeds Of Doubt
37 - Mermaid
38 - Irresistible Force
39 - Rain Song
40 - Mystery
41 - 96 Tears
42 - Commercial Reign
43 - Sun Don't Shine
44 - This Is How It Feels - Radio Mix
45 - Commercial Rain
46 - Smoking Her Clothes
47 - I Don't Want To Go Blind
48 - Saviour
DISCOGRAFIA - INSPIRAL CARPETS
2014: Dung 4
2014: Inspiral Carpets
1994: Devil Hopping
1992: Revenge Of The Goldfish
1991: The Beast Inside
1990: Life
INSPIRAL CARPETS: PROSSIMI EVENTI
Concert
2025-03-27
h: 19:00
HMV Empire
Coventry, UK
Festival
2025-03-28
Butlin's - Skegness
Hull, UK
Concert
2025-03-29
h: 19:30
The Sugarmill
Stoke On Trent, UK
Concert
2025-05-02
h: 18:30
Old Fire Station
Bournemouth, UK
Concert
2025-05-03
h: 13:00
Motion & the Marble Factory
Bristol, UK
Concert
2025-05-23
h: 19:00
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Buckley, UK
Concert
2025-05-24
h: 19:00
P J Molloys
Edinburgh, UK