FAIRPORT CONVENTION - ASCOLTA LE MIGLIORI CANZONI IN STREAMING
I Fairport Convention sono un gruppo folk rock ed elettrico inglese. Formatisi nel 1967, sono ampiamente considerati come il gruppo più importante del movimento folk rock inglese.
Fairport Convention: La storica band folk rock inglese
Ci sono band che hanno fatto la storia e che non possono essere dimenticate quando si parla di musica. Una di queste, in ambito folk rock, è senz'altro i Fairport Convention, band inglese nata nei primi anni '60 e ancora attiva oggi. In questo post voglio raccontare la loro storia, il loro stile musicale, le loro migliori canzoni e qualche critica.
I Fairport Convention nascono nel 1967 dalla collaborazione di alcuni giovani musicisti: Simon Nicol, Ashley Hutchings, Richard Thompson, Sandy Denny e Tyger Hutchings. Inizialmente la loro proposta musicale era un mix di folk americano e inglese, suonato con strumenti elettrici. Dopo alcuni album, la band abbandona la componente elettrica e si concentra sul folk acustico, facendosi portavoce di una riscoperta del patrimonio musicale tradizionale inglese. Il loro album più famoso è senz'altro Liege & Lief, del 1969, considerato un classico del folk rock elettrico e acustico.
Il loro genere musicale è un mix di folk inglese e americano, rock e blues, che nasce dalla voglia di mescolare le radici musicali con i suoni contemporanei. Il suono della band è caratterizzato dalle armonie vocali, dalle chitarre acustiche e dal violino, strumento portante della melodia. La loro musica è sempre stata molto varia, spaziando dalle ballate folk alle canzoni d'amore, dalle canzoni di protesta a quelle spiritose.
Tra le migliori canzoni dei Fairport Convention ci sono sicuramente Who Knows Where the Time Goes?, una delle ballate più famose scritte da Sandy Denny, Matty Groves, un classico del folk inglese del XVI secolo, reinterpretato in chiave contemporanea, e Meet On the Ledge, scritta da Richard Thompson, diventata una sorta di inno per la band, spesso usata come bis nei loro concerti.
Sebbene i Fairport Convention siano una band molto amata e rispettata in tutto il mondo, c'è chi ha criticato la loro musica, giudicandola un po' troppo conservativa e lontana dai gusti del momento. Altri hanno invece apprezzato la loro capacità di mescolare tradizione e modernità, facendo emergere una proposta musicale unica e molto coinvolgente.
In definitiva, i Fairport Convention sono una band storica che ha contribuito a fare del folk rock un genere importante nella storia della musica. La loro musica emozionante e coinvolgente continuerà a essere apprezzata ancora per molto tempo, per la loro capacità di mescolare la tradizione con la modernità, e di portare avanti un patrimonio musicale che fa parte della cultura inglese. E' solo giusto infine ribadire come senza la loro pluriennale presenza sulla scena folk rock, questo genere musicale non sarebbe mai stato quello che oggi conosciamo.
Fairport Convention: La storica band folk rock inglese
Ci sono band che hanno fatto la storia e che non possono essere dimenticate quando si parla di musica. Una di queste, in ambito folk rock, è senz'altro i Fairport Convention, band inglese nata nei primi anni '60 e ancora attiva oggi. In questo post voglio raccontare la loro storia, il loro stile musicale, le loro migliori canzoni e qualche critica.
I Fairport Convention nascono nel 1967 dalla collaborazione di alcuni giovani musicisti: Simon Nicol, Ashley Hutchings, Richard Thompson, Sandy Denny e Tyger Hutchings. Inizialmente la loro proposta musicale era un mix di folk americano e inglese, suonato con strumenti elettrici. Dopo alcuni album, la band abbandona la componente elettrica e si concentra sul folk acustico, facendosi portavoce di una riscoperta del patrimonio musicale tradizionale inglese. Il loro album più famoso è senz'altro Liege & Lief, del 1969, considerato un classico del folk rock elettrico e acustico.
Il loro genere musicale è un mix di folk inglese e americano, rock e blues, che nasce dalla voglia di mescolare le radici musicali con i suoni contemporanei. Il suono della band è caratterizzato dalle armonie vocali, dalle chitarre acustiche e dal violino, strumento portante della melodia. La loro musica è sempre stata molto varia, spaziando dalle ballate folk alle canzoni d'amore, dalle canzoni di protesta a quelle spiritose.
Tra le migliori canzoni dei Fairport Convention ci sono sicuramente Who Knows Where the Time Goes?, una delle ballate più famose scritte da Sandy Denny, Matty Groves, un classico del folk inglese del XVI secolo, reinterpretato in chiave contemporanea, e Meet On the Ledge, scritta da Richard Thompson, diventata una sorta di inno per la band, spesso usata come bis nei loro concerti.
Sebbene i Fairport Convention siano una band molto amata e rispettata in tutto il mondo, c'è chi ha criticato la loro musica, giudicandola un po' troppo conservativa e lontana dai gusti del momento. Altri hanno invece apprezzato la loro capacità di mescolare tradizione e modernità, facendo emergere una proposta musicale unica e molto coinvolgente.
In definitiva, i Fairport Convention sono una band storica che ha contribuito a fare del folk rock un genere importante nella storia della musica. La loro musica emozionante e coinvolgente continuerà a essere apprezzata ancora per molto tempo, per la loro capacità di mescolare la tradizione con la modernità, e di portare avanti un patrimonio musicale che fa parte della cultura inglese. E' solo giusto infine ribadire come senza la loro pluriennale presenza sulla scena folk rock, questo genere musicale non sarebbe mai stato quello che oggi conosciamo.
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2023-06-06
Il fascino di Fairport Convention: una panoramica sulla carriera musicale
Tra i gruppi più influenti del folk rock degli anni '60 e '70, Fairport Convention continua ad appassionare generazioni di appassionati di musica. Icona del movimento folk rock inglese, la band ha segnato la storia della musica inglese ed europea del XX secolo, grazie alla loro originalità e alla loro capacità di fondere melodie elettriche con l'acustica, creando un sound unico e inimitabile.
In questo articolo, esploreremo la storia e lo stile musicale della band, offrendo una panoramica sulla loro carriera e sui migliori concerti e album. Per tutti gli amanti del rock e del folk, non perdete l'occasione di scoprire o di riscoprire la bellezza della musica di Fairport Convention.
Fairport Convention si forma a Londra nel 1967, e dal 1969 si stabiliscono nella storica comunità di nove abitazioni di Uffington, vicino a Oxford. La formazione originale del gruppo comprendeva Simon Nicol (chitarra, voce), Richard Thompson (chitarra, voce), Ashley Hutchings (basso), Judy Dyble (voce), e Martin Lamble (batteria). In seguito si uniscono al gruppo Dave Swarbrick (violino), Sandy Denny (voce), Dave Mattacks (batteria), e Dave Pegg (basso).
Il loro stile musicale è un mix di tradizioni britanniche, folk, rock e psichedelia. Il loro primo album, Fairport Convention del 1968, presenta cover acustiche di brani folk americani e inglesi. Tuttavia, il loro secondo album Unhalfbricking del 1969, segna una svolta nella loro carriera, grazie alla sperimentazione di sonorità elettriche e all'arrivo della voce di Sandy Denny. Successivamente, il gruppo si avvicina allo stile folk rock, incorporando strumenti tradizionali elettrificati (violini, mandolini, bouzouki) con l'uso di effetti sonori innovativi.
Uno dei concerti più famosi di Fairport Convention si tiene il 1 agosto 1970 al Festival dell'Isola di Wight, dove la band si esibisce davanti a 600.000 spettatori. Nel 1974 il gruppo subisce una perdita drammatica con la morte del batterista Martin Lamble, vittima di un incidente stradale. Questo evento tragico ha un impatto profondo sulla band, che a partire dal 1975 si volge verso sonorità più acustiche e tradizionali.
In seguito la band si scioglie e si ricostituisce in diverse formazioni, pubblicando negli anni successivi vari album di successo, tra cui Liege & Lief (1969), Full House (1970), Rising For The Moon (1975), e Gottle O'Geer (1976), per citarne alcuni.
La musica di Fairport Convention rappresenta un'importante testimonianza della cultura musicale britannica degli anni '60 e '70, che ha influenzato innumerevoli artisti di generi diversi. Il loro sound unico, che fonde la tradizione folk con il rock inglese, continua ad appassionare appassionati di musica di tutte le età. Se non avete ancora scoperto l'universo musicale di Fairport Convention, non perdete l'occasione di farlo, e di esplorare le sonorità innovative e coinvolgenti di una delle band più influenti e indimenticabili della storia della musica inglese.
La musica di Fairport Convention rappresenta un'importante testimonianza della cultura musicale britannica degli anni '60 e '70, che ha influenzato innumerevoli artisti di generi diversi. Il loro sound unico, che fonde la tradizione folk con il rock inglese, continua ad appassionare appassionati di musica di tutte le età. Se non avete ancora scoperto l'universo musicale di Fairport Convention, non perdete l'occasione di farlo, e di esplorare le sonorità innovative e coinvolgenti di una delle band più influenti e indimenticabili della storia della musica inglese.
In questo articolo, esploreremo la storia e lo stile musicale della band, offrendo una panoramica sulla loro carriera e sui migliori concerti e album. Per tutti gli amanti del rock e del folk, non perdete l'occasione di scoprire o di riscoprire la bellezza della musica di Fairport Convention.
Fairport Convention si forma a Londra nel 1967, e dal 1969 si stabiliscono nella storica comunità di nove abitazioni di Uffington, vicino a Oxford. La formazione originale del gruppo comprendeva Simon Nicol (chitarra, voce), Richard Thompson (chitarra, voce), Ashley Hutchings (basso), Judy Dyble (voce), e Martin Lamble (batteria). In seguito si uniscono al gruppo Dave Swarbrick (violino), Sandy Denny (voce), Dave Mattacks (batteria), e Dave Pegg (basso).
Il loro stile musicale è un mix di tradizioni britanniche, folk, rock e psichedelia. Il loro primo album, Fairport Convention del 1968, presenta cover acustiche di brani folk americani e inglesi. Tuttavia, il loro secondo album Unhalfbricking del 1969, segna una svolta nella loro carriera, grazie alla sperimentazione di sonorità elettriche e all'arrivo della voce di Sandy Denny. Successivamente, il gruppo si avvicina allo stile folk rock, incorporando strumenti tradizionali elettrificati (violini, mandolini, bouzouki) con l'uso di effetti sonori innovativi.
Uno dei concerti più famosi di Fairport Convention si tiene il 1 agosto 1970 al Festival dell'Isola di Wight, dove la band si esibisce davanti a 600.000 spettatori. Nel 1974 il gruppo subisce una perdita drammatica con la morte del batterista Martin Lamble, vittima di un incidente stradale. Questo evento tragico ha un impatto profondo sulla band, che a partire dal 1975 si volge verso sonorità più acustiche e tradizionali.
In seguito la band si scioglie e si ricostituisce in diverse formazioni, pubblicando negli anni successivi vari album di successo, tra cui Liege & Lief (1969), Full House (1970), Rising For The Moon (1975), e Gottle O'Geer (1976), per citarne alcuni.
La musica di Fairport Convention rappresenta un'importante testimonianza della cultura musicale britannica degli anni '60 e '70, che ha influenzato innumerevoli artisti di generi diversi. Il loro sound unico, che fonde la tradizione folk con il rock inglese, continua ad appassionare appassionati di musica di tutte le età. Se non avete ancora scoperto l'universo musicale di Fairport Convention, non perdete l'occasione di farlo, e di esplorare le sonorità innovative e coinvolgenti di una delle band più influenti e indimenticabili della storia della musica inglese.
La musica di Fairport Convention rappresenta un'importante testimonianza della cultura musicale britannica degli anni '60 e '70, che ha influenzato innumerevoli artisti di generi diversi. Il loro sound unico, che fonde la tradizione folk con il rock inglese, continua ad appassionare appassionati di musica di tutte le età. Se non avete ancora scoperto l'universo musicale di Fairport Convention, non perdete l'occasione di farlo, e di esplorare le sonorità innovative e coinvolgenti di una delle band più influenti e indimenticabili della storia della musica inglese.
Tag: Fairport Convention, migliori canzoni, concerti, critica, biografia musicale
CANZONI FAIRPORT CONVENTION - LA CLASSIFICA DEI TOP BRANI DELL'ARTISTA
1 - Throwaway Street Puzzle
2 - Fotheringay
3 - Who Knows Where The Time Goes?
4 - Matty Groves
5 - Genesis Hall
6 - Tale In Hard Time
7 - Come All Ye
8 - Percy's Song
9 - Tam Lin
10 - Meet On The Ledge
11 - Crazy Man Michael
12 - Reynardine
13 - Si Tu Dois Partir
14 - The Deserter
15 - Autopsy
16 - Who Knows Where the Time Goes
17 - Book Song
18 - Farewell, Farewell
19 - Percy's Song
20 - A Sailor's Life
21 - Cajun Woman
22 - She Moves Through The Fair
23 - Million Dollar Bash
24 - I'll Keep It With Mine
25 - Mr. Lacey
26 - Time Will Show The Wiser
27 - The Ballad Of Easy Rider
28 - Chelsea Morning
29 - Sloth
30 - Walk Awhile
31 - Nottamun Town
32 - Sir Patrick Spens
33 - Dear Landlord
34 - I Don't Know Where I Stand
35 - Eastern Rain
36 - End Of A Holiday
37 - Decameron
38 - No Man's Land
39 - If (stomp)
40 - Portfolio
41 - Sun Shade
42 - One Sure Thing
43 - Medley: The Lark In The Morning
44 - The Lobster
45 - Dirty Linen
46 - Now Be Thankful
47 - John Lee
48 - It's Alright Ma, It's Only Witchcraft
49 - The Lord Is In This Place
50 - Rising For The Moon
DISCOGRAFIA - FAIRPORT CONVENTION
2020: Shuffle And Go
2016: Live In Finland 1971
2015: Myths And Heroes
2012: By Popular Request
2012: And The Band Played On
2011: Festival Bell
2007: Sense of Occasion
2007: The Bonny Bunch of Roses
2004: Over The Next Hill
2002: XXXV
2000: The Wood and the Wire
2000: Wishfulness Waltz
1995: Jewel in the Crown
1992: Nine
1990: The Five Seasons
1988: Red & Gold
1987: In Real Time: Live '87
1986: Expletive Delighted
1986: Expletive Delighted!
1985: Gladys' Leap
1985: Gladys' Leap
1978: Tipplers Tales
1976: Gottle o' Geer
1976: Gottle O' Geer
1975: Rising for the Moon
1973: Rosie
1971: Angel Delight
1971: "babbacombe" Lee
1970: Full House
1969: Unhalfbricking
1969: Liege & Lief
1968: Fairport Convention
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