. Jann Wenner, fondatore della rivista Rolling Stone, è stato estromesso dal consiglio di amministrazione della Rock & Roll Hall of Fame Foundation. Questa decisione arriva in risposta alle critiche ai recenti commenti di Wenner in cui ha fatto commenti dispregiativi nei confronti dei musicisti neri e delle donne. In un'intervista con il New York Times, Wenner ha anche ammesso di aver consentito ai soggetti dell'intervista di modificare le proprie trascrizioni mentre era a Rolling Stone. Durante l'intervista, Wenner ha discusso del suo nuovo libro, The Masters, che presenta conversazioni con sette leggendari artisti rock. Tuttavia, quando gli è stato chiesto dell'assenza di donne e artisti di colore nel libro, Wenner ha difeso la sua selezione, sostenendo che nessuna artista donna da lui incontrata era "abbastanza articolata" da essere inclusa. Le osservazioni di Wenner hanno suscitato indignazione e sono state etichettate come discriminatorie. Molti sostengono che ci siano innumerevoli artiste donne e nere di talento che meritano il riconoscimento come filosofi della musica rock. Il licenziamento di Wenner dalla Rock & Roll Hall of Fame Foundation serve come chiaro messaggio che tali commenti non saranno tollerati nel settore. La controversia che circonda le dichiarazioni di Wenner solleva importanti questioni sulla rappresentanza e la diversità nell'industria musicale. I risultati ottenuti dalle donne e dagli artisti di colore non dovrebbero essere ignorati o sminuiti sulla base di criteri ristretti. È fondamentale adottare un approccio più inclusivo ed equo nel riconoscere il contributo di tutti i musicisti, indipendentemente dal genere o dalla razza.