Artista: Joanna Newsom Album: Ys

Anno: 2006
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Ys di Joanna Newsom

Joanna Newsom è una cantautrice americana che ha debuttato nel 2004 con l'album The Milk-Eyed Mender. Ha un sound unico e particolare, che combina elementi del folk e della musica barocca. Nel 2006 Joanna ha pubblicato il suo secondo album Ys, che ha ricevuto molte lodi da parte della critica. In questo blog post analizzeremo il contesto dove è nato l'album Ys, le migliori canzoni dell'album e le critiche che ci sono state nei confronti dell'artista e dell'album.

Ys è un album uscito nel 2006, che presenta 5 canzoni lunghe e complesse. Newsom ha preso ispirazione dalle opere dell'autore gallese Arthur Machen e dell'autore americano Harry Smith per creare un album fatto di storie mitologiche e civiltà perdute. In questo album Joanna si presenta al pubblico in un'evocativa struttura sonora su cui si muove con una voce forte, estesa e molto melodica, accompagnata da arrangiamenti orchestrale complessi.

Una delle canzoni principali dell'album è Emily, una lunga ballata che richiama l'immagine di una ragazza persa nel passato. Only Skin è un'altra canzone estesa dell'album, che parla della storia d'amore tra due persone che si perdono l'una nell'altra. L'album presenta alcune canzoni più brevi come Sawdust & Diamonds e Monkey & Bear, che risultano più semplici e accessibili rispetto alle lunghe ballate.

Le critiche all'album sono state numerose, ma in generale sono critiche positive. Molti hanno apprezzato la voce di Joanna Newsom e la sua capacità di combinare elementi musicali diversi in un unico suono. Tuttavia, alcune persone hanno criticato il fatto che le canzoni siano troppo lunghe e complesse, rendendo l'ascolto dell'album difficile. Altri hanno criticato la voce peculiare di Joanna, che può non essere gradita a tutti.

In conclusione, Ys è un album molto particolare e impegnativo, che richiede una certa attenzione per essere completamente apprezzato. Le storie mitologiche raccontate da Newsom attraverso le sue canzoni richiedono un ascolto attento per essere comprese, ma una volta che si entra nel suo mondo musicale ricco di immagini potenti, non è facile uscirne. In generale, l'album è stato accolto molto positivamente dalla critica e ha concesso a Joanna Newsom la giusta vetrina per presentarsi come artista unica e straordinaria.