Artista: Serge Gainsbourg Album: Vu de l'extérieur
Anno: 1973Tempo: 0:0-1
Una critica dell'album Vu de l'extérieur di Serge Gainsbourg
Serge Gainsbourg è stato uno dei più grandi artisti francesi di tutti i tempi. Conosciuto soprattutto per le sue parole provocatorie e la sua bravura nel confondere i confini tra alta e bassa cultura, il cantante e compositore ha lasciato un'immensa eredità musicale. Nel 1973, Gainsbourg ha pubblicato uno dei suoi album più oscuri e controversi: Vu de l'extérieur.
In questo post, darò una breve panoramica del contesto artistico nel quale è nato l'album, descriverò alcune delle sue canzoni più significative e fornirò una critica dell'opera. Se sei appassionato di musica e ti interessa conoscere il meglio dell'arte di Serge Gainsbourg, rimani con me fino alla fine.
Il genere musicale preferito di Serge Gainsbourg era il jazz, ma ha anche sperimentato con altri generi come il rock, la pop e la disco music. Le sue canzoni erano spesso provocatorie, e questo era particolarmente vero nel caso di Vu de l'extérieur. Pubblicato nel 1973, l'album esplora i temi dell'alienazione, della paranoia e della solitudine, creando un'atmosfera intima e accentuata. Questo album è stato scritto durante un periodo difficile della vita di Gainsbourg, in cui si sentiva sempre più isolato dal mondo che lo circondava.
Le canzoni Requiem pour un con, Chez Max coiffeur pour hommes, Rock Around the Bunker e Des vents des pets des poums sono alcune delle canzoni più forti dell'album. Requiem pour un con è una canzone spietata che parla di un uomo che viene tradito dalla sua amante e decide di vendicarsi. Chez Max coiffeur pour hommes è una canzone che parla di un uomo che va dal barbiere per cercare di migliorare la sua vita sessuale. Rock Around the Bunker è una canzone ironica che parla dell'immagine pubblica del presidente francese Charles de Gaulle. Infine, Des vents des pets des poums è una canzone dalla melodia inquietante che esplora le esperienze di un uomo che si sente sempre più solo e incompreso.
Nonostante l'originalità e il valore artistico dell'album, Vu de l'extérieur non è immune dalle critiche. Alcuni dicono che il suo stile è eccessivamente oscuro e difficile da capire, mentre altri contestano la sua visione del mondo come troppo negativa. Inoltre, la presenza di parole provocatorie e a volte volgari ha suscitato polemiche tra i critici musicali.
Blog Conclusioni:
In conclusione, l'album Vu de l'extérieur di Serge Gainsbourg merita di essere ascoltato e apprezzato per la sua originalità e il suo valore artistico. Nonostante alcune critiche che possono essere mosse all'opera, questo album rappresenta uno dei momenti più alti nella carriera dell'artista francese. Se sei appassionato di musica e vuoi approfondire la conoscenza di Serge Gainsbourg e del suo lavoro, ti consiglio vivamente di ascoltare questo album e di immergerti nella sua atmosfera unica e inquietante.
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