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Artista: Rage Against The Machine Album: Renegades


Anno: 2000
Tempo: 51:18

Una Critica Sull'album Renegades di Rage Against The Machine


I Rage Against The Machine sono stati uno dei gruppi rock più influenti degli anni '90. Conosciuti per la loro fusione di rap e punk rock, hanno spesso affrontato temi sociali e politici con le loro canzoni. Nel 2000, hanno pubblicato il loro quarto e ultimo album, Renegades. In questo articolo esaminerò il contesto in cui è stato creato l'album e le sue migliori canzoni, oltre a fornire una critica dell'artista e dell'album.

Renegades è stato pubblicato nel 2000, dopo che il chitarrista Tom Morello ha deciso di sciogliere la band a causa delle differenze musicali interne. L'album consiste interamente di cover di canzoni che hanno influenzato il gruppo nel corso degli anni. Tra i brani ci sono tracce di artisti come Bruce Springsteen, Bob Dylan, MC5 e Devo.

Tra le migliori canzoni dell'album c'è sicuramente How I Could Just Kill A Man, originariamente di Cypress Hill. La versione dei Rage Against The Machine è un mix esplosivo di rap e chitarre acide, che la rende un vero e proprio inno alla rabbia. Anche la loro reinterpretazione di Ghost of Tom Joad di Springsteen è notevole, con una chitarra che si fa strada tra le liriche parlando di sofferenza e diseguaglianza.

Da un punto di vista artistico, Renegades è notevolmente diverso dai precedenti album dei Rage Against The Machine. La loro energia infernale, che spesso si combinava con ritmi alti e pesanti, è stata sostituita da un suono più morbido e più orientato al rap. Mentre questo potrebbe essere un cambiamento positivo per alcuni fan, non tutti hanno trovato questo nuovo suono accattivante.

Ci sono state alcune critiche negative nei confronti di Renegades. Molti hanno sottolineato che il disco è mancato di un vero messaggio politico, che era sempre stato parte integrante della musica dei Rage Against The Machine. Inoltre, alcuni fan hanno criticato la scelta di fare un album di sole cover, anziché scrivere del nuovo materiale.

In generale, Renegades è un album interessante e diverso dal solito per i Rage Against The Machine. Anche se è stato criticato per la mancanza di messaggi politici e per la scelta di cover, ci sono molte tracce che meritano di essere ascoltate. How I Could Just Kill a Man, Ghost of Tom Joad e Microphone Fiend sono tra le migliori del disco. In definitiva, se sei un fan dei Rage Against The Machine, vale la pena dare un'occhiata a questo album per vedere il loro lato B.