Artista: No More Album: Remake/Remodel

Anno: 2006
Tempo: 0:0-1

Una critica dell'album Remake/Remodel dei No More

La musica è un'arte che, nel corso degli anni, ha subito molteplici trasformazioni. Il punk, il rock, l'elettronica sono solo alcuni esempi di generi musicali che hanno segnato la storia della musica. In questo blog, ci concentreremo su uno dei gruppi più influenti degli anni '80, i No More, e del loro album Remake/Remodel. Questo album è stato un punto di svolta nella loro carriera e ha fatto molto parlare di sé. Scopriremo insieme il contesto in cui è nato, le migliori canzoni e le critiche rivolte alla band.

Prima di entrare nel dettaglio, diamo un'occhiata alla band e al genere musicale in cui si inserisce. I No More sono un gruppo musicale tedesco che ha fatto la sua comparsa nel panorama musicale europeo negli anni '80. Si sono imposti con un sound post-punk, new wave ed elettronico. Questo genere musicale ha trovato molta fortuna nei primi anni '80 e i No More ne sono stati pregevoli rappresentanti.

L'album Remake/Remodel è stato pubblicato nel 1985 ed è stato un grande successo per la band. Il titolo non è casuale, in quanto il disco si compone esclusivamente di cover di famosi brani degli anni '60 e '70, rivisitati alla luce della nuova ondata musicale che in quegli anni imperversava. L'album si compone di otto brani, tra cui spiccano Suicide Commando, cover del brano dei Suicide, e I'm Losing More Than I'll Ever Have, cover dei Primal Scream.

Nonostante il grande successo di pubblico, l'album ha ricevuto alcune critiche. Alcuni critici hanno sottolineato come la scelta delle cover sia stata poco innovativa e la reinterpretazione degli artisti copiati sia stata troppo fedele all'originale. Tuttavia, diversi altri critici hanno elogiato il lavoro dei No More, che sono stati capaci di tenere alta la bandiera della musica elettronica e post-punk, creando un progetto originale catturando l'essenza dei brani originali.

In conclusione, è indubbio che l'album Remake/Remodel dei No More sia stato un grande successo commerciale e artistico. La scelta di reinterpretare brani classici degli anni '60 e '70 è stata una mossa coraggiosa e innovativa, che ha permesso alla band di farsi notare nel panorama musicale dell'epoca. Seppure non privo di critiche, l'album ha dimostrato l'estrema abilità dei No More nella creazione di un sound unico ed originale. Se sei un fan della musica elettronica e post-punk, Remake/Remodel è sicuramente un album da non perdere.