Artista: Vangelis Album: Hypothesis

Anno: 1978
Tempo: 0:0-1

Hypothesis di Vangelis: L'album che ha definito la colonna sonora dei nostri sogni

Se sei un appassionato di musica elettronica, sicuramente conosci Vangelis. Il musicista e compositore greco, attivo dal 1965, ha scritto alcune delle colonne sonore più iconiche del cinema, tra cui Blade Runner, Carrosello, e Chariots of Fire. Tra i suoi album più celebrati, vi è Hypothesis. Nel seguente articolo, parleremo dell'origine di questo meraviglioso lavoro, dei brani che definiscono il disco e del contesto in cui è nato. Inoltre, ci concentreremo sulle critiche che hanno ricevuto Vangelis e l'album.

Vangelis è famoso per la sua capacità di creare visioni attraverso la musica. Nato a Volos, in Grecia, nel 1943, iniziò suonando la chitarra elettrica in gruppi rock, ma il suo interesse presto si spostò verso l'elettronica, la colonna sonora e la musica ambientale. Dopo aver iniziato come tastierista nei Forminx, il loro tour in Inghilterra portò un incontro con Jon Anderson, che lo reclutò nell'elenco degli Yes. Vangelis trascorse solo qualche mese nella band, ma ciò gli diede la possibilità di impostare la sua carriera musicale da solista. Nel 1975, pubblicò Heaven and Hell, l'album che pose le basi per il successo che avrebbe ottenuto con i suoi successivi lavori.

L'album Hypothesis, pubblicato nel 1978, è un lavoro che segna una svolta per Vangelis. Infatti, questo lavoro rappresenta l'inizio del suo percorso musicale elettronico, dove il sintetizzatore diventa protagonista. L'album ha un suono sperimentale, che rappresenta le esperienze di vita di Vangelis, diventando il trampolino di lancio per i successivi lavori come China e Opera Sauvage.

Le migliori canzoni di Hypothesis sono il pezzo d'apertura Prelude, la malinconica Hypothesis part 1, dove il pianoforte e la chitarra acustica si mescolano perfettamente, e Hypothesis part 2 che contrasta il suono degli archi con la batteria elettronica. Il brano Spiral è molto intenso, ha un'atmosfera oscura e notturna ed è stato omaggiato da molti artisti lirici nel corso degli anni. La traccia Bacchanale è un tripudio di suoni che racconta l'ascesa alla felicità più profonda. Nucleogenesis è invece un'esperienza inebriante e quasi meditativa.

Nonostante le numerose critiche, Hypothesis viene considerato un album pietra miliare nella produzione di Vangelis, rappresentative della prima maturità dell'artista. I critici non hanno gradito il cambiamento di registro, il passaggio dalla musica rock a quella elettronica. Ma la parola finale è stata quella del pubblico, che ha decretato l'album un successo di vendita. Nel frattempo, la musica di Vangelis influenza tuttora molti artisti contemporanei come Bjork, Radiohead, Moby e tanti altri ancora.

Conclusion: Hypothesis è un must per gli amanti della musica elettronica e per chi cerca una pausa dalla realtà. Vangelis ha saputo creare un mondo sonoro immaginario, pieno di sorprese, emozioni e introspezione. Con questo album, ha dimostrato di avere una capacità artistica straordinaria, di saper raccontare la realtà attraverso la sua musica. Nonostante le critiche, Hypothesis è un album che non può mancare nella collezione di un vero appassionato di musica.