Artista: Don McLean Album: Homeless Brother

Anno: 1974
Tempo: 0:0-1

L'album Homeless Brother di Don McLean: Una Rassegna Critica

Don McLean è un noto cantautore americano che ha lasciato un'impronta indelebile sulla scena musicale del mondo. È noto soprattutto per la sua canzone colossale American Pie, dedicata alla morte di Buddy Holly e altre icone della musica rock degli anni '50, ma la sua versatilità musicale ha prodotto anche altri bellissimi successi. Tra questi, l'album Homeless Brother è degno di nota sia per le sue canzoni memorabili che per il contesto in cui è stato creato. In questo articolo, daremo un'occhiata alle migliori canzoni dell'album, la sua storia e alcune critiche all'artista stesso.

Homeless Brother è stato rilasciato nel 1974 dopo il successo del suo precedente album American Pie. La pubblicazione dell'album è stata davvero un importante affermazione musicale per Don McLean. È nato come una rappresentazione di una fase significativa dello stile di vita dell'artista; si è trasferito nella casa di campagna che aveva acquistato, lontano da tutti gli amici, successi e la frenesia della città. La pace e la solitudine che trovò in quei luoghi, influenzeranno grandemente la direzione del suo lavoro artistico, come avvenuto per l'album in questione.

In Homeless Brother McLean presenta un sound dolce e melodioso. Le sue parole tranquille ma affilate si fondono con la musica elegante. Il primo brano dell'album Winterwood è una canzone che cerca di trovare il senso della vita: il significato del nostro passato e il futuro da costruire con le scelte che facciamo. Una poesia che commuove, piena di emozioni autentiche.

Homeless Brother ha anche due cover famose: Wonderful Baby di Don Covay e On The Amazon, una canzone cantata da The Ink Spots. Questi brani confermano la maggiore inclinazione di McLean per il suono jazz.

Homeless Brother, in generale, parla dell'alienazione dell'essere umano dalla natura. Laughter Song e Homeless Brother presentano temi di solitudine e emarginazione, e sono due dei pezzi più interessanti dell'album. Infatti, il loro significato è universale e indelebile. Una nota particolare delle canzoni dell'album è il sound del violino che è un accentuatore di sentimento eccezionale.

In definitiva, ci sono molte cose da ammirare in Homeless Brother, come la musica e la poesia coinvolgente e accessibile dell'artista. Ad ogni modo, il disco non è perfetto. Alcune delle canzoni dell'album scelte da McLean non sono all'altezza dello standard che ha stabilito in precedenza. In particolare Babylon e Chained To Your Memory sono le canzoni deboli dell'album, senza nulla di nuovo o emotivo al loro interno, nonostante le loro sonorità gradevoli.

In sintesi, Homeless Brother è un album solido e particolare nella discografia di Don McLean. Il disco si presenta come una dichiarazione artistica ben strutturata fatta da un musicista estremamente dotato. Nonostante il fatto che alcune delle canzoni abbiano dei limiti, non si può negare che Homeless Brother sia un lavoro che merita di essere riscoperto. Se sei un fan del cantautore americano e vuoi ascoltare la sua musica in un clima più intimo e riflessivo, questo album è sicuramente per te.