Artista: Louis Armstrong Album: High Profile
Anno: 1997Tempo: 0:0-1
Una critica dell'album High Profile di Louis Armstrong
Louis Armstrong, noto come il padrino del jazz, è stato uno dei più grandi musicisti della storia. Il suo impatto sulla musica jazz è stato enorme, scalando le classifiche mondiali della cultura musicale e ispirando molti artisti contemporanei. L'album High Profile, rilasciato nel 1971, è stato un tentativo di raschiare la parte commerciale del successo internazionale di Armstrong, cercando di allargare il suo pubblico. In questo articolo, faremo una critica dell'album High Profile e dell'artista, analizzando le migliori canzoni e il contesto dove è nato l'album.
Per capire l'importanza dell'album High Profile, dobbiamo analizzare il contesto in cui è stato rilasciato. Nel 1971, Armstrong aveva già 69 anni e una longeva carriera alle spalle. La sua musica aveva raggiunto un pubblico enorme, ma la scena jazzistica era in mutamento, e molte nuove band stavano dimostrando un approccio più moderno al genere. Armstrong decise, quindi, di abbracciare questo cambiamento e realizzare un album più commerciale, cercando di raggiungere un pubblico più vasto.
Tra le migliori canzoni dell'album, troviamo What a Wonderful World, una delle canzoni più famose di Armstrong. La canzone, pubblicata originariamente nel 1967, con il tempo divenne un grande classico della cultura popolare americana. Altri brani di successo includono Hello, Dolly! e Mack The Knife, che sono diventati famosi grazie alle performance live di Armstrong.
In generale, l'album High Profile ha ottenuto un grande successo commerciale, ma questo non l'ha esentato da alcune critiche. Molti critici musicali dell'epoca hanno notato che l'album mancava della vivacità delle produzioni precedenti di Armstrong, e che il suo tentativo di abbracciare un approccio più commerciale aveva reso la sua musica meno autentica rispetto alle sue precedenti opere.
Inoltre, alcuni critici hanno descritto Armstrong come un musicista che, pur essendo venerato dal pubblico per le sue abilità nel jazz, aveva perso il suo tocco dopo aver cercato di adattarsi a una nuova era musicale. Tuttavia, queste critiche sono state contestate negli anni e molti hanno considerato High Profile come un album che ha permesso ad Armstrong di raggiungere un nuovo pubblico, dimostrando la sua abilità di adattarsi ai tempi.
In sintesi, l'album High Profile di Louis Armstrong è stato un tentativo di rinnovarsi, cercando di raggiungere un pubblico più vasto attraverso un approccio più commerciale. Sebbene alcune critiche siano state sollevate, l'album ha permesso ad Armstrong di diventare ancora più celebre a livello internazionale, dimostrando la sua grande abilità musicale e la sua capacità di adattarsi alle varie epoche del jazz. Con questo album, Armstrong ha dimostrato ancora una volta di essere un grande maestro del jazz, il cui contributo alla cultura musicale è rimasto indimenticabile.
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