Artista: Argos Album: Circles

Anno: 2010
Tempo: 0:0-1

Recensione critica dell'album Circles di Argos

Circles, l'album più recente degli Argos, è stato rilasciato nel 2018. Per chi non conosce la band, gli Argos sono un gruppo musicale italiano che si ispira al rock progressivo degli anni '70, arricchendolo con influenze musicali moderne. Il gruppo ha rilasciato altri cinque album studio prima di Circles, ma il loro stile rimane inconfondibile. In questo blog, parleremo in dettaglio di questo album, esaminandone il genere musicale, le migliori canzoni e offrendo alcune critiche.
L'album Circles degli Argos è stato acclamato dalla critica per la sua capacità di combinare il sound degli anni '70 con una tecnica e un'energia moderni. Il genere musicale scelto dagli Argos è il rock progressivo, un genere relativamente impopolare ma che ha una grande base di fan attivi. Il rock progressivo è uno stile musicale molto complesso e tecnico, e gli Argos sono davvero in grado di eseguirlo molto bene.
Circles è un album che presenta otto tracce, ognuna delle quali ha un sound molto diverso dalle altre. La prima traccia dell'album, Canto popolare di un vecchio inceneritore, è una canzone molto intensa ed emotiva che sembra una sorta di preghiera. Il bacio della Medusa ci porta in un viaggio psichedelico, con uno strumentale lento e malinconico che cresce gradualmente fino a raggiungere l'apoteosi.
L'amore e la violenza è una delle migliori canzoni dell'album, una canzone che unisce una melodia accattivante a una base musicale elaborata. Sirene ci riporta nell'atmosfera malinconica dell'inizio dell'album, mentre Sulle ali del respiro e Psiche sono entrambe canzoni che mettono in risalto la bravura degli Argos nel creare una base complessa e tecnica, ma allo stesso tempo altamente piacevole all'ascolto.
L'album ha ricevuto molti elogi, ma ci sono anche alcune critiche da fare. Ad esempio, le canzoni dell'album possono risultare un po' lunghe, con alcune tracce che superano i dieci minuti. Inoltre, alcune canzoni sembrano essere un po' ripetitive, senza offrire molta varietà nella struttura.
In generale, Circles è un album che gli appassionati di rock progressivo apprezzeranno sicuramente, ma potrebbe non essere adatto a tutti i gusti musicali. L'album presenta un sound molto complesso e tecnico, con alcune delle migliori canzoni dei Argos che mettono in mostra quel talento che ha fatto di loro una delle band italiane più rispettate. Certo, l'album ha alcune debolezze, ma la sua forza sta nel suono unico degli Argos, che li differenzia da altri gruppi contemporanei. Se siete pronti ad immergervi in un viaggio musicale complesso e coinvolgente, Circles degli Argos è sicuramente un album da ascoltare.