Artista: The Used Album: Artwork

Anno: 2009
Tempo: 43:40

Una critica dell'album Artwork dei The Used: un lavoro sottovalutato

Se sei un amante della critica musicale, ti capiamo benissimo. Quando un artista che ami pubblica un nuovo album, sei sempre curioso di ascoltarlo e di farti una tua opinione. Questa volta, parliamo dell'album dei The Used, Artwork. Prima di entrare nei dettagli sulle canzoni e sul contesto in cui l'album è stato prodotto, facciamo una breve introduzione sull'artista e sul suo genere musicale.

I The Used sono una band di rock alternativo americana che si è formata nel 2001 a Orem, in Utah. Con una voce potente e testi emozionanti, hanno saputo guadagnarsi un posto di rilievo nella scena musicale. Il loro stile spazia dal post-hardcore al punk rock, creando un mix di emozioni intense e di suoni aggressivi.

L'album Artwork è stato pubblicato nel 2009 ed è stato il quarto album in studio dei The Used. Molte delle canzoni che compongono l'album sono state scritte mentre la band era in tour, e questo si riflette nella qualità delle tracce. Blood on my hands è una canzone che, con una chitarra elettrica aggressiva e un ritmo incalzante, ci porta in un viaggio dall'emozione forte e dal sound potente. Born to quit è un'altra traccia che risalta grazie alla voce melodiosa del cantante Bert McCracken e al suono della chitarra elettrica che, insieme, creano un'atmosfera densa di emozioni.

Nonostante alcune delle canzoni dell'album abbiano incontrato il favore del pubblico, Artwork è stato considerato dalle critica musicale come un lavoro moscio. Molte tracce dell'album sembrano non avere un vero e proprio fil rouge e non riescono a incanalare le potenzialità della band. Secondo alcune recensioni, l'energia della band non è stata infusa nella totalità delle canzoni dell'album.

Tuttavia, nonostante queste critiche, Artwork ha comunque presentato qualche punto di forza. Empty with you è una canzone che riesce a combinare alla perfezione le emozioni e l'energia che i The Used sono capaci di trasmettere. The best of me è un'altra canzone che, con un inizio lento, si evolve in un momento di pura energia e sentimento.

Conclusion: In conclusione, Artwork dei The Used è un album che potrebbe non essere stato sfruttato completamente dalla band. Nonostante alcune tracce abbiano incontrato il favore del pubblico, per alcuni critici l'album non è stato all'altezza delle aspettative in quanto molte delle canzoni non sono riuscite a catturare l'energia e l'emozione che questa band è in grado di trasmettere. Tuttavia, non è inutile sottolineare che ci sono alcune tracce che dimostrano il massimo potenziale della band, riuscendo a catturare l'essenza dell'emozione e dell'energia che solo i The Used sono in grado di trasmettere. In breve, Artwork è un lavoro sottovalutato e che merita di essere ricontestualizzato all'interno della discografia della band.