Artista: The Notorious B.I.G. Album: 15 Years After Death

Anno: 2012
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Una critica dell'album 15 Years After Death di The Notorious B.I.G.

The Notorious B.I.G., noto anche come Biggie Smalls, è stato uno dei rapper più influenti degli anni '90 e uno dei più grandi rapper di tutti i tempi. Originario di Brooklyn, si è fatto conoscere nella scena hip hop di New York negli anni '90. Nel 1997, è stato tragicamente assassinato in un omicidio ancora irrisolto. Il suo album postumo 15 Years After Death è stato accolto con critiche molto diverse. In questo blog post, esamineremo il contesto in cui è stato prodotto l'album, le canzoni migliori e le critiche che sono state fatte.

L'album 15 Years After Death è stato pubblicato nel 2012. L'idea di questo album è stata di creare una sorta di continuazione della carriera di Biggie Smalls, che si è bruscamente interrotta nel 1997. L'album è stato prodotto da DJ Mister Cee, un amico e collaboratore di Biggie Smalls. Il titolo si riferisce all'anniversario della sua morte, nonché al fatto che l'album è stato prodotto ben 15 anni dopo la sua scomparsa.

L'album contiene 17 tracce, la maggior parte delle quali comprende parti di vecchie canzoni di Biggie Smalls sovrapposte a nuove basi musicali. Molte delle canzoni fanno uso di campionamenti e collaborazioni vocali. Una delle canzoni più interessanti dell'album è Spit Your Game, una canzone in cui Biggie Smalls viene remixato con la voce di Twista. Una delle tracce migliori è sicuramente The Illest, che presenta una produzione molto solida e versi spaziali di Jay-Z.

Tuttavia, non tutti sono rimasti soddisfatti dall'album 15 Years After Death. Alcune critiche sono state indirizzate alla produzione e alla scelta delle canzoni incluse nell'album. Inoltre, c'è stata una discussione sulla quantità di materiale inedito e di alta qualità che è stata utilizzata per l'album. Molti hanno criticato gli ospiti che sono stati aggiunti alle canzoni, come Ludacris e Fat Joe, accusati di rovinare la traccia.

Alcune persone hanno anche fatto notare che l'album è stato commerciale, in quanto è stato prodotto per fare soldi, facendo del suo meglio per ricreare lo stile di Biggie Smalls. Tuttavia, altri argomentano che l'album è stato realizzato per mantenere il suo patrimonio musicale, quando non c'era molto altro materiale inedito disponibile.

In sintesi, 15 Years After Death è un album interessante ma controverso. C'è un mix di materiali che mette alla prova le orecchie di tutti gli ascoltatori, che possono decidere di vedere l'album come una scelta valida per mantenere il patrimonio musicale di Biggie Smalls. Tuttavia, l'album non eccelle per qualità inedita e diventa ovvio che è stato prodotto per fare soldi. In ogni caso, l'eredità di Biggie Smalls sopravvive alla critica di quest'album e rimarrà con noi per sempre.