Graffiti 6: La Band Inglesa Dall'eccellente Stile Musicale

Quando si parla di musica, spesso si pensa subito ai nomi internazionali più famosi come Rihanna, Beyoncé o Taylor Swift, ma ci sono anche artisti meno noti al grande pubblico che meritano di essere conosciuti. Uno di questi è il duo inglese Graffiti 6, composto dal cantante e chitarrista Jamie Scott e dal produttore Tommy D. In questo articolo cercheremo di scoprire insieme di più sulla loro carriera, il loro stile musicale e i loro migliori concerti.

Graffiti 6 ha debuttato nel 2010 con il loro primo album Colours, che ha subito riscosso un grande successo di pubblico e critica grazie al loro stile musicale innovativo, che fonde influenze soul, funk, pop e rock. Molte delle loro canzoni sono caratterizzate da sonorità vivaci e solari, come Stare into the Sun o Annie You Save Me, mentre altre hanno un ritmo più lento e malinconico, come Lay Me Down o Calm the Storm. In ogni caso, c'è sempre una grande attenzione alla qualità delle melodie e delle armonie vocali, che sono tra le caratteristiche distintive del loro sound.

Dopo il grande successo del primo album, il duo ha pubblicato due dischi ulteriori, The Bridge nel 2014 e Goodbye Geoffrey Drake nel 2016, entrambi molto apprezzati dai fan e dalla critica, ma purtroppo non hanno raggiunto lo stesso successo commerciale del primo lavoro. Ciò nonostante, la band ha continuato a fare concerti in tutto il mondo, dimostrando la grande energia e la passione che li contraddistingue sul palco.

Tra i loro concerti più belli e memorabili c'è sicuramente quello del 2012 al Made in America Festival di Filadelfia, dove Graffiti 6 si è esibito insieme ad artisti del calibro di Jay-Z, Pearl Jam e Kanye West. In quell'occasione, il duo ha dimostrato di poter tenere testa ai big della musica internazionale, regalando al pubblico uno show colmo di energia e vitalità.

Ma la passione e la dedizione di Graffiti 6 non si fermano solo alla musica: infatti, il cantante Jamie Scott è anche un artista poliedrico, che si dedica alla pittura e alla fotografia. In particolare, ha realizzato la copertina del loro album Goodbye Geoffrey Drake, dimostrando oltre alle ottime skills musicali, anche notevoli capacità artistiche.

In conclusione, Graffiti 6 è una band molto interessante e dalle grandi potenzialità, che ha saputo conquistare numerosi fan grazie alla loro musica solare, vivace e innovativa. Se non li conoscete ancora, vi consiglio di ascoltare i loro album e di andare a un loro concerto se ne avete la possibilità: ne resterete sicuramente piacevolmente sorpresi.