Carl Perkins: il re del rockabilly

Chi non ha mai ballato al ritmo di Blue Suede Shoes? La canzone, resa famosa dalla sua incredibile versione di Elvis Presley, è stata originariamente scritta e interpretata dal re del rockabilly, Carl Perkins. In questo articolo esploreremo la straordinaria carriera musicale di Perkins, il suo stile musicale e i suoi concerti più belli e memorabili.

Nato nel 1932 a Tiptonville, nel Tennessee, Carl Perkins ha iniziato a suonare la chitarra e cantare da giovane. Ha imparato l'arte del pickin' (un tipo di tecnica di chitarra che prevede l'uso di dita e unghie per suonare le corde) dal padre e ha iniziato a suonare nei locali della sua città natale. Nel 1954 ha inciso il suo primo singolo, Movie Magg, ma il successo è arrivato solo nel 1956, quando ha scritto e registrato Blue Suede Shoes, che è poi diventato un classico del rockabilly.

Stilisticamente, Carl Perkins è stato un maestro del rockabilly, un genere musicale originato dal connubio di rock and roll e country. Il suo stile di chitarra è stato uno dei più influenti nella storia della musica, caratterizzato da un sound immediatamente riconoscibile e da un mix di fretless bass, chitarra elettrica, batteria e pianoforte. Perkins è stato anche un grande cantautore, scrivendo canzoni che spaziavano dall'energico rockabilly di Matchbox alla ballata country Daddy Sang Bass.

Perkins ha continuato a registrare e suonare nei decenni successivi, ma i suoi concerti più belli e memorabili rimangono quelli degli anni '50 e '60. Nel 1957, ha partecipato alla leggendaria The Big Show, un tour con Little Richard, Chuck Berry e altri grandi nomi del rock and roll dell'epoca. Nel 1964 ha partecipato alla storica tournée dei Beatles, aprendo per loro all'Hollywood Bowl di Los Angeles e in tre città della California.

Carl Perkins è stato uno degli artisti più importanti nella storia della musica americana, sia come cantautore che come interprete. La sua influenza musicale si estende ben oltre il rockabilly, influenzando generazioni di musicisti in tutto il mondo. Se non avete ancora scoperto il gusto della sua musica, vi consiglio di ascoltare i suoi classici, dal leggendario Blue Suede Shoes alle performances dal vivo che hanno fatto la storia del rock and roll.