WORKING WEEK - ASCOLTA LE MIGLIORI CANZONI IN STREAMING
Working Week era un gruppo inizialmente formato e composto da due menti musicali, Simon Booth e Larry Stabbins. Questo duo di talento ha marcato i confini tra disco, jazz, folk e rock per comporre bella musica per il proprio pubblico. Lungo questo percorso inventivo, i due si sono poi dedicati anche a brani punk rock. Come si può dedurre da questa combinazione di generi diversi, il loro sound predominante attingeva all'Americana acustica insieme al reggae rock esotico. In questa topografia di stili diversi sono nati album di successo come Big World Cinema e Compassion: Songs By Rakaa in cui hanno visto la luce brani ormai famosi come It's A Pagan Conversation o ancora Golf Course Plankton Foon!!!. In alternativa, produzioni più note si addentrano nel sacro territorio del jazz come Supreme Truth, che si è conquistato con successo un posto di riguardo tra i fan del pubblico. Questo viaggio attraverso i numerosi contributi all'interno del loro indefinibile regno di prole musicale organica, continua brillantemente attraverso una discografia selezionata da intrepidi viaggiatori.
La Musica Jazz-Funk dei Working Week: Biografia, Canzoni e Critica
Se sei un appassionato di musica alla ricerca di un nuovo suono da ascoltare, allora il jazz-funk dei Working Week potrebbe fare al caso tuo. Questa band britannica degli anni '80 ha saputo mescolare insieme il jazz con ritmi funky, dando vita ad un suono unico e coinvolgente. In questo post, ti darò qualche informazione sulla biografia dei Working Week, sul loro genere musicale, sulle migliori canzoni da ascoltare e persino una critica sulla loro carriera. Siediti, rilassati e preparati ad essere conquistato dal suono dei Working Week.
I Working Week si sono formati a Londra nel 1983, fondati dal cantante e sassofonista Larry Stabbins e dal percussionista Simon Booth. La band è stata una delle prime a mescolare il jazz e il funk britannico, creando un nuovo genere musicale che ha influenzato molti artisti successivi. Il gruppo ha deciso di chiamarsi Working Week in onore del poema di Bertolt Brecht La Settimana Lavorativa. Nel corso degli anni, il gruppo ha subito alcuni cambi di formazione, ma il suono unico e innovativo è sempre rimasto.
Il genere musicale dei Working Week è stato definito come jazz-funk, ma la loro musica ha abbracciato anche influenze di soul, reggae e world music. Stabbins ha detto che il loro stile era ispirato dalla musica popolare del mondo, cioè dalla varietà di suoni e ritmi provenienti da diverse culture. Grazie a questa fusione di stili, il suono dei Working Week ha avuto un impatto significativo sulla scena musicale degli anni '80.
Le migliori canzoni dei Working Week sono molte, ma tra le più famose ci sono Venceremos (We Will Win), Sweet Nothing, Inner City Blues, I Thought I’d Never See You Again e South Africa. Venceremos (We Will Win) è stata una delle prime hit della band, raggiungendo la posizione numero 20 nelle classifiche britanniche. La canzone è stata una dichiarazione di solidarietà con i combattenti anti-apartheid in Sudafrica, ed è stata adottata dal movimento di liberazione come un inno. Sweet Nothing invece è una ballata soul, con la voce di Juliet Roberts che si affianca a quella di Stabbins sul sax. Inner City Blues è invece una cover del brano di Marvin Gaye, interpretata dai Working Week con un'energia contagiosa. I Thought I’d Never See You Again è una delicate ballata, mentre South Africa è un tributo agli artisti jazz sudafricani, unici figli del loro paese che hanno mostrato coraggio e talento durante l'apartheid.
La critica sulla carriera dei Working Week è stata abbastanza contrastante. Molti critici hanno lodato la band per il loro suono unico e sperimentale, e per le loro liriche impegnate, ma altri li hanno accusati di essere un gruppo di moda, senza sostanza. Alcuni hanno sostenuto che il gruppo non abbia mai veramente sfondato, nonostante il loro talento evidente. Nonostante tutto ciò, i Working Week hanno influenzato molti artisti nella scena musicale jazz e hanno lasciato un segno indelebile nella storia della musica britannica.
Con la loro fusione di jazz e ritmi funky, i Working Week hanno creato un suono unico e coinvolgente. Se non li hai ancora ascoltati, merita assolutamente la pena farlo. La loro discografia è stata racchiusa in una collezione intitolata Compañeros, che include tutte le loro registrazioni in studio. Tuttavia, la loro musica è molto più di una semplice collezione di canzoni: è una dichiarazione di solidarietà, una celebrazione della diversità culturale e una pietra miliare del jazz britannico. Quindi, prenditi un po' di tempo per scoprire la loro musica, e potresti rimanere sorpreso e conquistato dal loro suono.
La Musica Jazz-Funk dei Working Week: Biografia, Canzoni e Critica
Se sei un appassionato di musica alla ricerca di un nuovo suono da ascoltare, allora il jazz-funk dei Working Week potrebbe fare al caso tuo. Questa band britannica degli anni '80 ha saputo mescolare insieme il jazz con ritmi funky, dando vita ad un suono unico e coinvolgente. In questo post, ti darò qualche informazione sulla biografia dei Working Week, sul loro genere musicale, sulle migliori canzoni da ascoltare e persino una critica sulla loro carriera. Siediti, rilassati e preparati ad essere conquistato dal suono dei Working Week.
I Working Week si sono formati a Londra nel 1983, fondati dal cantante e sassofonista Larry Stabbins e dal percussionista Simon Booth. La band è stata una delle prime a mescolare il jazz e il funk britannico, creando un nuovo genere musicale che ha influenzato molti artisti successivi. Il gruppo ha deciso di chiamarsi Working Week in onore del poema di Bertolt Brecht La Settimana Lavorativa. Nel corso degli anni, il gruppo ha subito alcuni cambi di formazione, ma il suono unico e innovativo è sempre rimasto.
Il genere musicale dei Working Week è stato definito come jazz-funk, ma la loro musica ha abbracciato anche influenze di soul, reggae e world music. Stabbins ha detto che il loro stile era ispirato dalla musica popolare del mondo, cioè dalla varietà di suoni e ritmi provenienti da diverse culture. Grazie a questa fusione di stili, il suono dei Working Week ha avuto un impatto significativo sulla scena musicale degli anni '80.
Le migliori canzoni dei Working Week sono molte, ma tra le più famose ci sono Venceremos (We Will Win), Sweet Nothing, Inner City Blues, I Thought I’d Never See You Again e South Africa. Venceremos (We Will Win) è stata una delle prime hit della band, raggiungendo la posizione numero 20 nelle classifiche britanniche. La canzone è stata una dichiarazione di solidarietà con i combattenti anti-apartheid in Sudafrica, ed è stata adottata dal movimento di liberazione come un inno. Sweet Nothing invece è una ballata soul, con la voce di Juliet Roberts che si affianca a quella di Stabbins sul sax. Inner City Blues è invece una cover del brano di Marvin Gaye, interpretata dai Working Week con un'energia contagiosa. I Thought I’d Never See You Again è una delicate ballata, mentre South Africa è un tributo agli artisti jazz sudafricani, unici figli del loro paese che hanno mostrato coraggio e talento durante l'apartheid.
La critica sulla carriera dei Working Week è stata abbastanza contrastante. Molti critici hanno lodato la band per il loro suono unico e sperimentale, e per le loro liriche impegnate, ma altri li hanno accusati di essere un gruppo di moda, senza sostanza. Alcuni hanno sostenuto che il gruppo non abbia mai veramente sfondato, nonostante il loro talento evidente. Nonostante tutto ciò, i Working Week hanno influenzato molti artisti nella scena musicale jazz e hanno lasciato un segno indelebile nella storia della musica britannica.
Con la loro fusione di jazz e ritmi funky, i Working Week hanno creato un suono unico e coinvolgente. Se non li hai ancora ascoltati, merita assolutamente la pena farlo. La loro discografia è stata racchiusa in una collezione intitolata Compañeros, che include tutte le loro registrazioni in studio. Tuttavia, la loro musica è molto più di una semplice collezione di canzoni: è una dichiarazione di solidarietà, una celebrazione della diversità culturale e una pietra miliare del jazz britannico. Quindi, prenditi un po' di tempo per scoprire la loro musica, e potresti rimanere sorpreso e conquistato dal loro suono.
Genres:
CANZONI WORKING WEEK - LA CLASSIFICA DEI TOP BRANI DELL'ARTISTA
1 - Venceremos
2 - Inner City Blues
3 - Sweet Nothing
4 - No Cure No Pay
5 - Solo
6 - Autumn Boy
7 - Stella Marina
8 - Largo
9 - Soul Train
10 - Rodrigo Bay
11 - South Africa
12 - Positive
13 - The Doctor
14 - Strut
15 - Who's Fooling Who
16 - I Thought I'd Never See You Again
17 - Venceremos - We Will Win
18 - Venceremos (we Will Win)
19 - Waters Of The Moon
20 - Dancing In Motion
21 - Waiting In Vain
22 - Work Work Work
DISCOGRAFIA - WORKING WEEK
1991: Black & Gold
1989: Fire in the Mountain
1987: Surrender
1986: Compañeros
1985: Working Nights
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